In provincia di Ravenna un’estate con 238 arresti e 535 patenti ritirate

Ci sono 1.736 persone denunciate e 238 arrestate, chili e chili di stupefacente sequestrati, 535 patenti ritirate e 41 armi stoppate, tra i numeri, svelati oggi, dell’attività di controllo del territorio a Ravenna durante l’estate. Gli interventi ed i servizi straordinari, stabiliti a valle di numerose riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, si sono resi necessari - è stato ricordato oggi - per far fronte “sia a reati gravi quali rapine ed accoltellamenti, sia a episodi della cosiddetta malamovida riconducibili a giovani, spesso provenienti da altre province, che si sono resi protagonisti di comportamenti problematici, tra cui risse, danneggiamenti, ubriachezza molesta e altri reati commessi in prossimità di stabilimenti balneari ed esercizi commerciali”. Su tutto questo ha tracciato un bilancio oggi una conferenza stampa in Prefettura evidenziando “i risultati dell’intensa attività di prevenzione e controllo” delle Forze dell’ordine e dalle Polizie locali dal 15 giugno al 15 settembre. Il prefetto Raffaele Ricciardi ha voluto evidenziare che il dispositivo messo in campo è frutto di una consolidata collaborazione tra organi dello Stato ed Comuni e “del fondamentale supporto e sostegno del ministero dell’Interno, che ha assicurato importati rinforzi al territorio”.