Il ravennate della Flotilla: «Rifarei tutto. Gli aiuti umanitari c’erano, il mio selfie lo dimostra»

Ravenna

L’operatore culturale ravennate parte della Flotilla, Carlo Alberto Biasioli rientrato dopo il fermo delle autorità israeliane racconta: «Rifarei tutto, ripartirei domani, eravamo nel giusto». E sulla polemica degli aiuti umanitari a bordo: «C’erano, il mio selfie lo dimostra».

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