Frasi sessiste contro la sindaca di Russi, parla Miccoli: “Battuta infelice, pronto a scusarmi di persona”

RAVENNA - Mi è scappata questa battuta, infelice quanto si vuole ma senza la volontà di offendere le donne. Sono disponibilissimo a scusarmi personalmente con la sindaca Valentina Palli»: il geologo Claudio Miccoli - già dirigente regionale e ex assessore a Ravenna - risponde così all’indomani delle polemiche suscitate dalle sue parole durante un incontro pubblico con il comitato degli alluvionati di Conselice. Un’occasione nella quale Miccoli aveva parlato di «una crisi di depressione post parto» nonché di mancanza di «totale equilibrio mentale» per la prima cittadina di Russi, rea a suo dire di avere sostenuto, in merito all’alluvione, che «non possiamo pensare che cose del genere non succederanno più». Palli ha incassato ieri la solidarietà del mondo politico, a cominciare dal presidente del presidente della Regione Stefano Bonaccini, che bolla come «irricevibili e sessiste» le parole del geologo, e a cascata sono arrivati Italia Viva provinciale, Partito democratico di Russi, Ravenna in Comune. Contro Miccoli si è levato anche l’Ordine dei geologi dell’Emilia-Romagna: «Ferisce ascoltare certe affermazioni rivolte ad una donna - dichiara il presidente Paride Antolini -. Prendiamo le distanze dalle frasi che sarebbero state espresse».

Dal canto suo Miccoli, pur dicendosi disponibile al dialogo e alle scuse («Sanno tutti come contattarmi»), ritiene di essere bersaglio di attacchi mirati: «Sicuramente danno fastidio le mie valutazioni tecniche sull’alluvione - afferma - che non attribuiscono la responsabilità di quanto accaduto solo ai volumi di pioggia caduta ma anche alla sbagliata programmazione e esecuzione di interventi e alla gestione del personale. Valutazioni che vanno in contrasto con quello che era il mio ente», appunto la Regione. «Non a caso - aggiunge - lo stesso Bonaccini mi ha fatto recapitare una diffida minacciando querele per alcune mie posizioni assunte sulla stampa».

Ma non finisce qui: se Palli ha annunciato l’intenzione di tutelarsi in sede legale, a sua volta il geologo potrebbe querelare chi in questi giorni gli ha riservato parole più che affilate. «La sindaca - dice Miccoli - ha usato un canale social istituzionale, la pagina del Comune di Russi, per rilasciare le dichiarazioni in cui commentava l’accaduto, e sotto si è riversata un’ondata di odio social e di insulti nei miei confronti. Il principio secondo cui chi offende paga deve valere per tutti, e valuto anch’io di tutelarmi nelle sedi opportune».

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