Daini a Classe: “Sono 727, solo 9 lupi non bastano a contenere la crescita”

Al momento è possibile abbattere i daini nell’area di classe solo nell’ambito dell’attività venatoria che si tiene da gennaio a marzo ma non c’è un piano di controllo dell’ungulato perché quello approvato dalla Regione nel 2021 che ne prevedeva la cattura e il trasferimento non è ancora stato attuato dal Parco. Questa è in sintesi la situazione dei daini di Classe spiegata dalla comandante polizia provinciale, Lorenza Mazzotti. «Tutto quello che viene deciso per quell’area - precisa la comandante - è supervisionato anche dall’Ispra, nessuna si inventa nulla. Al momento ci sono 727 daini censiti e sono destinati ad aumentare. I lupi da soli non bastano a controllare la popolazione. Prima di tutto perché sono pochi, al momento ce ne sono nove, e poi perché ai daini preferiscono le nutrie, più facili da catturare».

La situazione, insomma, non sembra destinata a regolarsi da sola almeno nel breve periodo. Mazzotti ha spiegato anche che c’è grande allarme per la peste suina: «Nel nostro territorio non è ancora arrivata ma è importante l’attuazione del piano di controllo dei cinghiali».
Mazzotti ha parlato insieme ai colleghi delle altre polizie locali ravennati durante una conferenza stampa organizzata oggi in Provincia.

I numeri e la messa
Venerdì 19 gennaio avrà luogo a Ravenna, nella chiesa di San Giovanni Evangelista, la tradizionale celebrazione di San Sebastiano, patrono delle Polizie Locali. Nell’anno che si è appena concluso, segnato dagli eventi alluvionali, il contributo della Polizia Locale si è rivelato di importanza vitale per le operazioni di soccorso e aiuto alle popolazioni colpite, con le attività di soccorso svolte anche nell’ambito della Protezione Civile.
Nel maggio 2023, nell’ambito del Centro Coordinamento Soccorsi gestito dal Prefetto di Ravenna, la Polizia Locale operante sul territorio provinciale, nella fase dell’emergenza, ha realizzato 4.294 interventi e ha impiegato 2.516 unità di personale e 646 mezzi.
Sono stati realizzati interventi per gestire la delicata procedura delle evacuazioni, per l’accoglienza di chi non poteva tornare alle proprie case, di gestione della viabilità, di chiusure di strade e innumerevoli altre operazioni.
Sono anche stati realizzati, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, interventi di soccorso con i natanti di servizio della Polizia Locale che, nella notte dell’alluvione del 16 maggio a Faenza, hanno portato a salvare 122 persone.
Non bisogna dimenticare tutte le attività che vengono svolte quotidianamente tra cui le attività di polizia stradale finalizzate prioritariamente al controllo della mobilità e della sicurezza stradale. Nel corso del 2023 le Polizie Locali hanno complessivamente controllato 26.511 veicoli e svolto 191.968 ore di controllo del territorio. A questo proposito rivestono particolare importanza i 2.234 rilievi degli incidenti stradali, tra cui 23 incidenti mortali.
Nel campo della polizia amministrativa commerciale, finalizzata prioritariamente alla tutela del consumatore e al contrasto del fenomeno dell’abusivismo e della contraffazione commerciale, sono stati svolti 9.020 controlli.
Le attività di controllo di polizia ittico-venatoria sono state svolte a tutela dell’ambiente sia per la repressione del bracconaggio sia nel campo della polizia ambientale. Sono stati svolti 4674 controlli, volti anche alla verifica del corretto smaltimento dei rifiuti, per contrastare le discariche abusive e gli abbandoni dei veicoli.
La polizia amministrativa edilizia è stata finalizzata soprattutto alla tutela della qualità urbana e rurale eseguendo 996 controlli che hanno portato a contestare 237 violazioni.
L’attività di polizia giudiziaria delle Polizie Locali in tutte le materie di competenza ha portato a 2.389 procedimenti penali, con la ricezione di 764 denunce e querele, 23 persone arrestate e 150 fermi per identificazione. L’ambito dell’ordine e della sicurezza pubblica riveste sempre maggiore importanza per le Polizie Locali anche attraverso una stretta collaborazione con le Forze di Polizia Statali che si svolge nell’ambito del Comitato provinciale di competenza del Prefetto e con le attività coordinate dalla Questura di Ravenna.
In occasione della cerimonia di San Sebastiano saranno presenti a Ravenna, oltre ai rappresentanti di tutti i Corpi di Polizia Locale dei Comuni e della Provincia di Ravenna, i sindaci dei Comuni della Provincia, unitamente ai rispettivi Gonfaloni, simbolo per ogni comunità della propria storia e della propria tradizione.
La cerimonia prevede una funzione religiosa, che verrà celebrata alle 10, da Monsignor Ghizzoni, vescovo di Ravenna e Cervia, presso la chiesa di San Giovanni Evangelista, in viale Farini, alla presenza delle Autorità civili e militari della Provincia.