Alluvione. Sfera acquista da Bcc 2 milioni di crediti di imposta

Ravenna
  • 02 ottobre 2023

Sfera, la società che gestisce 20 farmacie comunali nelle province di Bologna e Ravenna, ha acquistato oltre due milioni di euro di crediti d’imposta per interventi edili dalla Bcc della Romagna occidentale, e aiuta gli sforzi di ricostruzione post alluvione. Una operazione poretata avanti per £promuovere e stimolare la ripresa dell’economia locale post calamità naturale con lo sblocco di risorse finanziarie di cui ai crediti fiscali, generati da soggetti residenti o dagli operatori economici locali, da reinvestire immediatamente sul territorio”. Sfera inquadra così la sua mossa: “Un segnale importante per rinsaldare i legami tra i protagonisti del tessuto economico della zona, sotto il segno della solidarietà reciproca e della responsabilità sociale, che guarda con fiducia all’attivismo sul libero mercato senza oneri e senza impiego di risorse finanziarie a gravare sui bilanci della Pubblica amministrazione. A maggior ragione in un momento in cui burocrazia e dialogo sovra-istituzionale sono chiamati in causa per snellire le loro trame e fronteggiare le devastanti conseguenze dell’alluvione”. Sfera ha raccolto “la sollecitazione delle amministrazioni socie e si è messa a disposizione strutturando un’operazione finanziaria che ha coinvolto operatori locali e che porterà benefici direttamente ai territori dove opera la società- spiega il presidente Roberto Rava- anche con questa iniziativa il management di Sfera ha lavorato perseguendo il duplice l’obiettivo di rafforzare l’azienda massimizzando la ricaduta positiva sui territori in cui svolge la propria attività mostrando, ancora una volta e in un momento in cui si parla tanto di responsabilità d’impresa, che questa è pienamente parte del dna delle partecipate pubbliche”.

Plaude il sindaco di Imola, Marco Panieri: “Ringrazio i vertici di Sfera e della Bcc Romagna occidentale per aver voluto cogliere questa opportunità che avevamo creato e sollecitato nelle settimane precedenti e che mostra la forza di un territorio capace di farsi sistema nell’interesse delle persone e dei cittadini che lo vivono – analizza -. Questa formula consente di sbloccare risorse economiche, di agevolare e semplificare la ripartenza dopo le alluvioni di maggio e in un quadro di prezzi e materie prime difficile. Abbiamo bisogno di sostenere le attività e le realtà che, seppur in difficoltà, continuano a rilanciarsi e a impegnarsi per proseguire nel futuro. Il sistema pubblico non è indifferente, ma è all’opera per cogliere tutte le opportunità anche tramite la collaborazione con il privato”. Per Luigi Cimatti, presidente della Bcc della Romagna occidentale, “quella dell’amministrazione comunale di Imola è stata un’intuizione pubblica molto positiva che ha generato dei fatti stimolando un’iniziativa che coinvolge il privato. Un percorso al quale, come Bcc di questi territori, responsabilmente abbiamo risposto partecipando al bando di Sfera, vincendolo. Grazie a ciò potremo contribuire a dare una risposta concreta alle necessità delle nostre comunità”.

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