Allagamenti Ravenna, ecco in quali paesi si può tornare a casa e dove resta l'allerta VIDEO - Il sindaco fa il punto

Il Comune di Ravenna aggiorna la situazione delle aree evacuate. Questa a situazione alle 19 del 20 maggio. che è revocato ogni provvedimento di evacuazione per tutte le aree a sud del fiume Ronco e Fiumi Uniti. Nell’area interclusa fra il Ronco e il Montone sono revocate le evacuazioni per Coccolia, San Pietro in Trento, Filetto e Pilastro.
Sono invece confermate le ordinanze di evacuazione per Ragone, Longana, Roncalceci e Ghibullo. Sono confermate anche le ordinanze di evacuazione per tutta l’area fra il Montone, la statale 16 e l’A14 dir: cioè Borgo Montone, Fornace Zarattini, San Michele, Villanova e San Marco. Viene ampliata verso nord l’evacuazione delle aree prospicienti ai canali Cupa/Magni e Canala fino al perimetro segnato dalla statale Romea, via Guiccioli, via Ferragù e via Sant’Egidio, compreso l’abitato di Sant’Antonio. Le persone evacuate da tale zona potranno andare al centro di accoglienza dell’Iti Baldini, con ingresso da via Cassino. È confermata anche l’evacuazione per Piangipane e Santerno e quella per la zona di Conventello nell’area delimitata dalla via Basilica, dai canali Fosso Vetro e Fosso Vecchio, dalla ferrovia Ferrara – Ravenna e dal canale Destra Reno.
Per tutti i dettagli, comprese le case sparse, la cartina delle zone evacuate è pubblicata sul sito www.comune.ra.it L'ente comunica inoltre che, al fine di verificare la stabilità degli alberi, è vietato l’accesso a tutte le aree verdi comunali, i parchi, le pinete e l’ex ippodromo.
