All’ambasciata italiana di Londra i mosaici antichi di Ravenna GALLERY

Ravenna
  • 23 ottobre 2025

RAVENNA. Una selezione delle copie dei mosaici antichi dei Monumenti Unesco di Ravenna, testimonianza della grande tradizione musiva bizantina, è tra i protagonisti dell’allestimento della nuova sede dell’Ambasciata d’Italia nel Regno Unito, inaugurata a Londra alla presenza del vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e dell’Ambasciatore d’Italia, Inigo Lambertini. Ne dà notizia il Comune di Ravenna in una nota.

«Ancora una volta il mosaico si conferma linguaggio straordinario che collega e presenta Ravenna al mondo - ha dichiarato Fabio Sbaraglia assessore alla Cultura e al Turismo del Comune. «La presenza delle copie dei mosaici antichi ravennati all’interno dell’Ambasciata d’Italia a Londra è motivo di grande orgoglio e rilancia una relazione e un interesse che in questi anni si è intensificato tra la nostra città e il Regno Unito».

«Dopo il successo della mostra I mosaici antichi di Ravenna», spiega il Comune, «la collezione delle copie, che si è svolta la scorsa estate presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, alcune copie delle celebri opere musive, in deposito temporaneo, sono state integrate nell’allestimento della nuova Ambasciata, a testimonianza del legame profondo con l’arte e la cultura italiane. Le copie dei mosaici dei Monumenti Unesco — tra cui Colombe abbeveranti, Particolare della volta, Greca, Porto di Classe, Faraona, Pavone, Storno, Fagiano e Airone — sono collocate di fronte all’ufficio dell’Ambasciatore, creando un percorso visivo che evoca la luce, i colori e la spiritualità dei mosaici antichi di Ravenna. Non solo, anche il mosaico Superficie 332 di Giuseppe Capogrossi della Collezione dei Mosaici moderni e contemporanei del MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna, invece, sarà ospitato per tre mesi nella biblioteca della sede diplomatica, uno spazio aperto al pubblico e dedicato alla diffusione della cultura italiana nel Regno Unito».

Il progetto di interior design e allestimento è stato curato dal designer Nick Vinson, che ha saputo integrare armoniosamente elementi contemporanei e riferimenti alla tradizione artistica italiana. «Con questa inaugurazione», commenta il Comune, «la nuova sede dell’Ambasciata si afferma come uno spazio di incontro tra arte e rappresentanza, dove la tradizione musiva ravennate diventa ambasciatrice della creatività e dell’identità culturale italiana nel mondo».

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