Ravenna. Wwf e Italia nostra in allarme per Ortazzo: “La vendita preoccupa”

 Sulla vicenda dei terreni di Ortazzo, vicino, zona di valore naturalistico vicina al Parco del Delta del Po nel ravennate non sono “ancora non c’è nessuna chiarezza, ma si delinenano “scenari preoccupanti di possibile vendita, manutenzione e valorizzazione”. Italia nostra e Wwf Ravenna tornano all’attacco sullo “scandalo Ortazzo”, facendo presente che non si sa “perché il Comune di Ravenna abbia depennato i 514.400 euro previsti per l’acquisto almeno da quanto la proprietà andò in liquidazione nel 2017”. Inoltre vogliono sapere perché “il Parco abbia detto prima di aver bussato invano a tutti gli Enti per ottenere supporto economico, poi di non averlo ricevuto dalla Regione”. Altro tema sul quale le associazioni chiedono conto è come mai nel contratto di compravendita “siano stati indicati terreni fabbricabili, ma non ci siano mappe catastali che li indichino con precisione”. Ci sono poi “i rapidi passaggi di mano” del terreno “con procedure che paiono ricordare quelle delle ‘scatole cinesi’, e la smentita della Cpi Real Estate Italy che tutto sia ancora riconducibile al colosso immobiliare ceco con sede in Lussemburgo, mentre invece le visure direbbero altro”. Infine le associazioni denunciano “il silenzio che ha avvolto la vicenda, sebbene della possibile vendita si sapesse dal 2017 e l’intenzione effettiva fosse stata comunicata agli enti almeno da ottobre 2022”. Perché “nessuno avrebbe saputo della vendita ad un altro privato, a 10 centesimi al mq, dei 500 ettari di una delle più rilevanti aree del patrimonio ambientale europeo”. A questo si aggiunge il fatto che “dopo gli spergiuri sull’inedificabilità e l’attacco a chi domandava chiarezza, ora si aprono prospettive altrettanto inquietanti”, dato che “la proprietà potrebbe passare nuovamente di mano a breve a favore di uno ‘sfruttamento turistico leggero’ dell’area”. Uno scenario “sempre più confuso e preoccupante”. 

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui