Ravenna, via libera al nuovo camping di Lido di Dante

RAVENNA La Provincia dà il via libera alla nuova lottizzazione di Lido di Dante e, di conseguenza, anche ad una nuova area campeggio che troverà spazio al suo interno. Da Piazza Caduti l’okay al Piano urbanistico, e al primo stralcio attuativo del progetto, è arrivato nei giorni scorsi. Tra gli enti interpellati non ci sono state grosse osservazioni. La zona su cui si andrà a intervenire, a sud del paese, è delimitata dalle vie Paolo e Francesca e Catone.

Tra le raccomandazioni da segnalare quella del Parco del Delta che ha chiesto che le piazzole di sosta dell’area camper del campeggio restino esterne ai confini dell’area protetta, e che la strada a nord della lottizzazione non venga asfaltata, con gli altri percorsi da destinare ad uso esclusivamente ciclo-pedonale, fermo restando il divieto di asfaltare gli assi viari. Respinta invece l’unica osservazione, presentata dall’associazione Vivi Ravenna Verde che già in fase di presentazione era stata piuttosto critica sul progetto. Si contestava in particolare l’aumento del consumo di suolo ma la Provincia ha ribadito come il Pua in questione sia previsto dagli strumenti urbanistici vigenti.

Va detto che rispetto ad altri progetti che consumano suolo agricolo per far posto al cemento, in questo caso è il verde a predominare. Il progetto è stato cambiato quattro anni fa, quando aveva ricevuto un parere negativo della commissione comunale della qualità architettonica. Il soggetto attuatore ha quindi progettato alcune modifiche presentate e promosse poi nel 2018.
Il nuovo comparto, che comprende sia le aree residenziali sia le aree turistico-ricettive, lascia ora larghi spazi al verde, con un insediamento organizzato da sole due strade pubbliche. L’edificato è articolato in otto macro-lotti. Le aree a verde pubblico si configurano di cospicue dimensioni, rilevanti nella dimensione complessiva del comparto, e al contempo assolvono sia la funzione di ospitare la mobilità urbana ciclo-pedonale sia la funzione di sosta e di socialità. In altre parole si è distanti da altri progetti di urbanizzazione con ben altri impatti e del resto la vicinanza della pineta suggerisce ai progettisti e agli stessi enti pubblici prudenza da questo punto di vista. Il primo stralcio attuativo si sviluppa su un totale di 126mila metri quadri (una superficie pari a quella di 17 campi da calcio, molto estesa e quasi corrispondente all’attuale abitato di Lido di Dante) ma l’area residenziale è di soli 10mila metri quadri. Il campeggio occuperà una superficie di 63mila metri quadri e darà nuove risposte alle necessità di ricettività della costa.

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