Ravenna, un ricorso "ferma" l'allargamento della tangenziale

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Opera attesa da anni (solo la progettualità ha richiesto oltre un decennio), sull’allargamento della sede stradale del tratto ravennate dell’Adriatica (per cui nel luglio scorso era stata ipotizzata la partenza dei lavori nella prossima primavera) entra ora in gioco un nuovo ostacolo. Ovvero il ricorso straordinario presentato al Capo dello Stato per l’annullamento di atti e provvedimenti relativi all’esecuzione di opere di miglioramento del collegamento tra l’Adriatica e la Romea dir nell’ambito degli interventi di adeguamento della tangenziale di Ravenna. Ricorso notificato alla Provincia a cui l’ente di piazza dei Caduti ha deciso di opporsi chiedendo che la controversia venga decisa in sede giurisdizionale davanti al Tar dell’Emilia Romagna. Sarà dunque l’organo amministrativo – a cui ora la parte ricorrente, se vorrà insistere nel procedimento, dovrà rivolgersi costituendosi in giudizio entro il termine di 60 giorni dal ricevimento dell’atto di opposizione – a valutare l’ammissibilità o meno delle ragioni del ricorso.
L'articolo integrale sul Corriere Romagna, in edicola sabato 20 agosto

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