Ravenna, truffa d'amore. Presta 90mila euro all'amante

Accecata dai sentimenti al punto da non riconoscere nelle continue richieste di denaro fatte dall’amante un tentativo di spillarle un capitale. In tre anni sono circa 90mila euro i soldi che una donna lamenta di avere prestato all’uomo che l’ha illusa promettendole un futuro insieme. Alla fine lo ha querelato sentendosi truffata ancor più che tradita. Eppure sviscerando i contorni della denuncia presentata dalla donna, originaria di Lugo, nei confronti di un 40enne residente in un comune dell’entroterra ravennate (non specifichiamo quale a tutela della parte offesa), la Procura ha proposto l’archiviazione ravvisando i presupposti per una questione civilistica più che penale. Ma ieri il giudice per l’udienza preliminare Corrado Schiaretti, alla luce dell’opposizione presentata dai difensori della vittima (gli avvocati Alessandra Giovannini e Giorgio Vantaggiato) ha concesso al legale dell’uomo (tutelato dall’avvocato Enrico Ferri) un rinvio per valutare la possibilità di chiudere la vicenda con un risarcimento del danno.