Ravenna, "Titta night" al Bronson il 14 gennaio

La Ravenna musicale ricorda Titta, l’indimenticato Dottore dell’amore. Sarà una riunione di amici e di persone che gli hanno voluto bene, che saliranno assieme su uno dei tantissimi palchi che il cantante e autore romagnolo aveva calcato. Lo show quindi si esplicherà in un susseguirsi di solisti che daranno voce al repertorio di Giuseppe Titta Tittarelli, accompagnati dalla band assieme alla quale aveva girato il Paese, con uno show sempre irripetibile, che richiamava l’alta scuola del rock demenziale italiano. L’appuntamento sarà al Bronson per sabato prossimo, 14 gennaio, per un concerto che promette di diventare un appuntamento annuale fisso, dedicato a Titta e alla beneficenza. Una serata che nasce dalla volontà espressa dalla famiglia di ricordare l’artista, scomparso l’8 luglio 2020 a soli 51 anni, con un momento che ne rappresentasse l’espressione creativa in musica, attraverso uno spettacolo che riunisse coloro che avevano condiviso con lui il palco e i suoi amati sorcini. Per questo la famiglia Tittarelli ha convocato lo staff che, storicamente, affiancava il Dottore nell’organizzazione degli eventi. E sono loro stessi a lanciare l’appello a ricordare tutti insieme l'artista, l'amico e il personaggio che con le sue stravaganti performance ci ha fatto divertire, ma anche riflettere, per oltre 25 anni. Nella pagina social, continuamente aggiornata dalle ininterrotte espressioni di affetto dei fan, si legge che si esibirà dal vivo la band che ha accompagnato Titta durante tutto l’arco della sua carriera solista, con ospiti che, alternandosi sul palco, canteranno una selezione dei brani più amati e conosciuti. Tra coloro che si esibiranno nel locale di Madonna dell'Albero, accompagnati da Giuliano "Julio" Guerrini alla chitarra, Checco "Ridge" Ricci al basso e Guido Minguzzi alla batteria, ci saranno esponenti di Spaventapassere, Santini, Hernandez & Sampedro, Urban Level, Strada Statale 16 e Fecce Tricolori, in una serata che sarà presentata da Alberto Calderoni. Presenti anche le sorelle di Titta, Cinzia e Ilaria, per un’esibizione con entrata a offerta libera dove l’unico imperativo categorico sarà quello di roteare.