Ravenna, scuole chiuse per il Giro d'Italia. Diffida dei genitori anti dad per riaprirle

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La decisione di sospendere le lezioni in presenza nelle scuole superiori in occasione del passaggio del Giro d’Italia di venerdì in città ha fatto tornare sul piede di guerra i genitori contrari alla didattica a distanza riuniti nel gruppo “Persone contro la dad” e nella “Rete nazionale scuole in presenza” di Ravenna, che hanno dato vita a una battaglia a carte bollate. E' stata infatti presentata formale diffida affinché il provvedimento venga ritirato ritenendolo «discriminatorio e lesivo dei diritti dei minori», mentre tutte le altre attività «dai negozi agli uffici» resteranno aperte. Il provvedimento muove le basi dal fatto che a causa della pandemia e delle restrizioni adottate «sono stati persi centinaia di giorni di scuola in presenza con danni incalcolabili per gli studenti. L’Emilia Romagna vanta il triste primato di maggior numero di giorni persi».

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