Ravenna, ruba il furgoncino di un ristorante e scappa
Ruba il furgoncino delle consegne di un ristorante e si dà alla fuga braccato dalle forze dell'ordine. E' successo questa notte a Ravenna in zona Darsena, a darel a notizia gli stessi gestori del ristorante Naïf di via Candiano: <Una ragazza intorno alle 22.30 si è infilata sulla nostra auto delle consegne, una Fiat Panda, e se n’è andata rubandola. Ma l'auto è tutta scritta, sono più le scritte del colore originale. Non credo che volesse farla franca, magari solo un giretto per la città, un gelato e la riportava! Le nostre telecamere l’hanno immortalata mentre si avvicinava camminando tranquillamente sul marciapiedi con il cappuccio della felpa alzato. Poi, arrivata vicino all’ingresso del Naïf, chiede a due clienti che stavano fumando se l’auto lì parcheggiata (la Panda) fosse loro. A quel punto appoggia il borsone che aveva con sè e, incurante dei due clienti, si avvicina all’auto, apre lo sportello posteriore, butta dentro il borsone e gira sul lato destro senza fretta, entra, mette in moto e se ne va senza correre. Abbiamo chiamato la Polizia - si legge nel post pubblicato su Facebook - e, preoccupati in attesa del peggio, siamo arrivati alla chiusura del locale. Un nostro cliente che fa sempre chiusura mi chiama alle 2:40 e dice di aver visto la nostra auto ferma alla farmacia del Candiano vicino a noi. Ha sostato pochi secondi, poi è arrivata la Polizia. La ragazza a quel punto è risalita in auto e si è data alla fuga, mentre la Polizia l'ha inseguita con le sirene accese. Di lì a poco, verso le tre del mattino, la Polizia chiama e ci comunica che l’hanno presa dopo un inseguimento e un'elusione di un posto di blocco dei Carabinieri in zona Lido di Dante. Si aggirava per la città, quando finalmente si è dovuta arrendere alla manovra di chiusura di una volante e alla fine è stata arrestata. La Panda non ha subito alcun danno e al mattino ci è stata riconsegnata. Dentro era un "mezzo porcile": c'erano sacchetti di noccioline e patatine, anche un accendino e una catenina non di valore. Ringraziamo le forze dell’ordine e in particolare la Questura di Ravenna, tutti i poliziotti per l’efficienza e la gentilezza>.