Ravenna, Rocca Brancaleone: slitta il restauro dei paramenti dell'arce

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Non solo il ponte di Grattacoppa, simbolo delle difficoltà legate alla crisi per i rincari e le difficoltà di reperimento dei materiali. Nei giorni scorsi anche i lavori per il completamento dei lavori relativi a Orangerie e orti nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana della Darsena erano slittati in avanti, a fine primavera, ovvero quasi due anni dopo l’iniziale previsione per la fine dell’intervento in una tempistica condizionata da pandemia, guerra e congiuntura globale che hanno costretto a una serie consecutiva di rinvii. Una situazione che tocca tutti i cantieri sia pubblici che privati. E infatti anche per altre opere è stato necessario procedere a una proroga. E’ il caso ad esempio dei lavori relativi al restauro e al recupero dei paramenti murari dell’arce presso la Rocca Brancaleone. In questo caso a influire sul cronoprogramma (la fine dei lavori prevista per il 3 dicembre scorso era poi stata posticipata all’1 febbraio prossimo, ma l’impresa che se ne occupa ha chiesto e ottenuto una dilazione di altri 30 giorni) è stato anche il meteo. Il cantiere è stato infatti condizionato dai 22 giorni di pioggia registrati dalla fine di novembre. Ora l’obiettivo è concludere tutto entro il 30 marzo. Il 26 aprile è invece la nuova data per il completamento di sistemazione dei locali dell’ex Med Ingegneria a Marina di Ravenna, intervento che si prevedeva di concludere entro il 28 ottobre scorso, tempistica poi slittata al 26 gennaio. Ma per problemi di forniture e di reperimento di materiali per eseguire le opere, l’azienda ha chiesto e ottenuto un nuovo differimento.

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