Ravenna, quattromila gli anziani accompagnati da Auser

Con 3.400 volontari su tutta la provincia, l’Auser, l’associazione nata per iniziativa dello Spi Cgil, chiude il 2021 continuando a rispondere alla richiesta crescente di aiuto che arriva dalla popolazione più fragile. Al 31 ottobre erano quattromila gli accompagnamenti effettuati a presidi sanitari o sociali come patronati, uffici o visite al cimitero, con 34 mezzi frutto di donazioni o in comodato: sette su Ravenna, quattro a San Pietro in Vincoli, uno a Savarna, uno a Sant’Alberto, due a Marina di Ravenna.

Per precauzione i centri sociali non hanno ripreso il consueto calendario di eventi, così come il progetto di portierato sociale in via Eraclea e via Butrinto che grazie alla presenza di volontari garantisce ascolto e informazioni agli inquilini, favorendo l’integrazione, combattendo la solitudine e prevenendo i conflitti. Infine anche il progetto del laboratorio di cucito “Tutti i bambini vanno a scuola” si è fermato, mentre nei mesi scorsi i volontari hanno garantito il servizio di guardiania a mostre e luoghi di cultura. Alle attività quotidiane di accompagnamento e di consegna a domicilio, i volontari aggiungono servizi particolari come il trasporto all’Irst di Meldola dei pazienti oncologici e di bambini con patologie grave in luoghi di cura fuori regione.