Ravenna, in due mesi salvati dai volontari 70 gattini abbandonati

Ravenna

RAVENNA. Lasciati in balia degli stenti, dell’ipotermia o alla mercé degli automobilisti sul ciglio di una strada. Questo sarebbe stato il destino degli oltre 40 gattini abbandonati negli ultimi due mesi nel Ravennate e strappati da morte certa dall’associazione Clama che, per combattere il fenomeno, offrirà fino ad agosto la sterilizzazione gratuita. E lancia l’appello ai cittadini: «Aiutateci a trovare cibo, medicinali e una casa per i gatti soccorsi».

I numeri dell’abbandono
«Ogni anno è una storia che si ripete. Abbiamo avviato in aprile il progetto Maria Elena con la possibilità di sterilizzare le gatte di proprietà gratuitamente o a prezzi popolari, ma ad oggi pochi cittadini ci hanno contattato per usufruirne. Sempre più spesso – spiega l’associazione – siamo chiamati quando la situazione è davvero fuori controllo e si è di fronte a cucciolate di 10 gattini. È necessario intervenire prima, ma vediamo che sulla sterilizzazione c’è una forte resistenza psicologica, se non proprio noncuranza». Il risultato? «In meno di due mesi le nostre volontarie sono arrivate a contare, fra Ravenna e Russi, circa 40 gattini di poche settimane abbandonati e altri 30 sono stati recuperati nella zona di Cervia. Di certo saranno almeno altrettante le creature non avvistate e decedute».

Crudeltà gratuità
Innocenti batuffoli di pelo «depositati di fianco ai bidoni dell’immondizia, nei campi, per la strada o addirittura in una legnaia». Gesti di crudeltà per combattere il dilagare dei quali l’associazione ravennate rilancia: «Da ora fino al mese di agosto, le sterilizzazioni dei gatti saranno completamente gratuite per tutti, fino ad esaurimento fondi, anche per chi con Isee sopra ai 9mila euro dovrebbe fornire un contributo di 30 euro, come da disposizioni del progetto “Maria Elena”. Siamo stanche di vedere cuccioli morire fra le nostre mani».

L’appello ai ravennati
Per ora cinque i gattini soccorsi che non ce l’hanno fatta. Gli altri, spiega Clama, «devono mangiare cibo apposito ed essere sottoposti a controlli veterinari e cure mediche. Rivolgiamo quindi un appello ai cittadini di buon cuore per la raccolta di medicinali e di cibo. Il problema dell’abbandono e del randagismo riguarda la città intera e coinvolge anche i gatti adulti, spesso così trascurati, come Nerone. Una nostra volontaria lo ha rinvenuto con la parete intestinale distaccata a seguito probabilmente di un calcio. È stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e ora è stato adottato. Aiutateci a trovare una casa anche per gli altri gatti». È possibile contattare l’associazione alla email clama2010@libero.it o al numero 349 6123736 (dopo le 15). Maggiori dettagli sono inoltre reperibili sul sito assclama.org.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui