La polizia Locale di Ravenna, nella serata di lunedì 26 giugno, intorno alle 23.30, è intervenuta in uno stabilimento balneare di Marina Romea dove era in corso una festa. Secondo gli agenti intervenuti, lo stabilimento era stato allestito come una discoteca, priva di permessi: erano presenti infatti una postazione DJ – munita di struttura reticolare e tralicci – la quale riproduceva musica, numerosi diffusori dislocati in diversi punti all’interno dell’area frequentata dagli avventori, luci stroboscopiche e una parziale delimitazione dell’area attraverso l’impiego di pali con paravento e separatori in legno e plexiglass.
Nonostante la presenza di alcuni cartelli riportanti il “divieto di ballo”, circa trecento giovani erano intenti a danzare benché lo stabilimento balneare non fosse provvisto di alcuna autorizzazione allo scopo. Il titolare dell’attività non è stato inoltre in grado di esibire il certificato di collaudo e conformità degli impianti, il nulla osta Siae, il piano di sicurezza redatto da professionista abilitato e la documentazione relativa alla prevenzione del rischio incendi.
Tali mancanze, oltre all’irrogazione delle previste sanzioni amministrative, daranno luogo a segnalazione ai competenti uffici comunali per l’emissione dei provvedimenti di diffida a svolgere pubblici trattenimenti che, in caso di inosservanza, darebbero luogo alla sospensione dell’attività dello stabilimento. Al vaglio dell’autorità anche ipotesi di rilevanza penale.