Ravenna, la movida del sabato sera esaspera i residenti del centro
RAVENNA Sono sempre più esasperati, i residenti della zona che va dal Borgo San Rocco fino a piazza dei Caduti, per lo stato di degrado e di confusione che caratterizza le strade nel corso della sera, con il forte disagio che si prolunga fino alle prime ore della notte. In particolare la situazione caratterizza il sabato, come è avvenuto qualche giorno fa e come capita da tempo ormai tutte le settimane, scatenando la protesta soprattutto delle persone che abitano in via Baccarini. Una movida “malata” che vede protagonisti soprattutto ragazzi di giovane età e che non sembra essere stata arginata dall’ordinanza che dallo scorso 21 dicembre vieta dal borgo fino a piazza Caduti il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche in qualsiasi contenitore e il consumo di alimenti e bevande in genere, in bottiglie di vetro e lattine, in quanto contenitori potenzialmente atti a offendere.
La misura troverà inoltre il suo capolinea giovedì, provocando ulteriori malumori negli abitanti di via Baccarini. «Sabato scorso – afferma una residente – è stato un vero e proprio delirio, come era poi accaduto anche nelle settimane precedenti. Gli schiamazzi sono iniziati verso le 22.30, per proseguire fino a oltre all’una di notte. In più seguono botte nelle porte delle case, cartelli stradali gettati a terra, bottiglie rotte lasciate per strada, atti di vandalismo contro gli specchietti delle auto. Addirittura nel cuore della notte è arrivato una moto a tutta velocità, attraversando la strada più volte, aumentando l’accelerazione per creare ancora più rumore. E chi a questi ragazzi prova a dire qualcosa, oltre agli insulti riceve una serie di minacce. Cominciamo ad avere paura».
I protagonisti di queste scorribande sono giovani e giovanissimi provenienti dai locali del Borgo San Rocco, diretti verso il centro storico presumibilmente con tanto alcol in corpo. «Mi è capitato qualche settimane fa – racconta un altro residente – di vedere un gruppo di ragazzi scappare via subito dopo aver provocato una rissa. Una volta il problema ero lo spaccio di droga, che avveniva in particolare di fronte alla chiesa di San Romualdo o all’angolo con via Rondinelli. Risolto questo nodo, grazie anche alle telecamere e a una maggiore illuminazione della zona, se ne è subito creato un altro. Con ogni probabilità non aiuta l’apertura di un’attività che da tempo, in via Baccarini, vende bevande alcoliche anche in tarda serata. Spesso, quando è buio, di fronte al negozio si creano capannelli di gente poco raccomandabile».
A proposito di questo ultimo aspetto, come sottolinea il comandante della Polizia locale, Andrea Giacomini, «già in passato il titolare di questo esercizio è stato sanzionato ed è chiaro che, se la situazione si protrae nel tempo, può essere previsto anche il provvedimento della chiusura. Siamo ben consapevoli che quello degli schiamazzi e dell’ordine pubblico il sabato sera nella zona in questione rappresenta uno dei problemi della città ed è sul nostro tavolo. Di sicuro c’è una necessità di presidiare l’area, ma chiediamo anche ai residenti di segnalare, chiamandoci, quando si verificano tali episodi». v.b.