Martedì 29 agosto alle ore 19 a Ravenna in Palazzo Rasponi dalle Teste, aprirà al pubblico la mostra “Guerrino Tramonti: 10 quadri salvati dal fango”. Dopo l’alluvione dello scorso maggio a Faenza, la lotta contro il fango è stata incredibilmente intensa, rapida e i risultati sono stati positivi. Le oltre 2.000 opere custodite nella Casa Museo Guerrino Tramonti, sono andate sommerse e recuperate attraverso una grande mobilitazione volontaria che ha permesso di evitare il peggio, salvando così gran parte del patrimonio artistico e permettendo al Museo di ripartire. Dal MAR e dalla città di Ravenna giunge oggi questo omaggio all’importante “salvataggio” compiuto all’indomani della devastante azione delle acque e del fango.
Opere d’arte recuperate grazie all’impegno e alla solidarietà di tanti volontari. Non volontari qualsiasi ma artisti, studenti, docenti, restauratori, esperti d’arte e curatori. Decine di persone munite di stivali di gomma, guanti e lampade frontali si sono avvicendate nel fango prendendo parte a una catena umana che dal buio dei depositi si è allungata fino alla luce degli spazi esterni.
Dichiara Laura Ruffoni, curatrice della mostra insieme a Paolo Trioschi e volontaria al Museo Tramonti durante i lavori di recupero delle opere danneggiate:
“Le devastazioni dell’alluvione del mese di maggio 2023 hanno colpito duramente anche il patrimonio artistico. Il nostro omaggio va al Museo Guerrino Tramonti di Faenza dove, quasi miracolosamente, moltissime opere sono state salvate dal fango e dall’acqua grazie all’azione straordinaria dei tanti volontari accorsi. Io stessa ho partecipato al salvataggio nei giorni complessi post alluvione. Con Paolo Trioschi abbiamo pensato a questa iniziativa dedicata all’opera pittorica di Guerrino Tramonti che vivrà in contemporanea alla mostra “Il Moro di Venezia. America’s Cup 1992”, con stessi orari e modalità di accesso ma con presenza espositiva autonoma. Dieci di questi quadri oggi, sono presenti qui, a Palazzo Rasponi dalle Teste per questo omaggio che viene dal cuore. Dopo l’alluvione abbiamo sentito il dovere di andare. Tutto sommato, buttarsi ad aiutare serve ad alleviare anche il nostro di animo, quello di vicini addolorati per quello che è successo, perciò abbiamo fatto parte della catena umana che ha recuperato i dipinti dal deposito, fradici e ricoperti di fango. Alcuni quadri sembrano non aver risentito per nulla della disavventura, su altri rimane invece una leggera patina di argilla che potrà essere rimossa con azioni di restauro professionale. C’è voluto e ci vorrà tempo e fatica ma le opere salvate sono qui a confermarlo: ne valeva davvero la pena”.”.
All’inaugurazione pubblica di martedì 29 agosto alle ore 19, è prevista la partecipazione di Mauro Felicori, Assessore alla cultura e paesaggio della Regione Emilia-Romagna; Massimo Isola (Sindaco di Faenza c); Roberto Cantagalli (Direttore del Mar Museo d’Arte Città di Ravenna), Marco Tramonti (Presidente Fondazione Museo Guerrino Tramonti), rappresentanti delle Istituzioni della città di Ravenna, insieme ai curatori dell’iniziativa Paolo Trioschi e Laura Ruffoni.
La mostra dopo questa anteprima inaugurale, verrà aperta ufficialmente martedì 5 settembre e visibile fino a martedì 26 settembre, ogni giorno, con orari: feriali 16.00 – 20.00; sabato, domenica e festivi 11.00 – 20.00. L’ingresso è libero.
Info e orari
ANTEPRIMA INAUGURALE : MARTEDÌ 29 AGOSTO ORE 19.00
5-26 SETTEMBRE 2023
ORARI DI APERTURA:
feriali 16.00 – 20.00
sabato, domenica e festivi 11.00 – 20.00
INGRESSO : libero
LUOGO: Palazzo Rasponi delle Teste, Piazza Kennedy, Ravenna
INFORMAZIONI: Iat Ravenna 0544 435404 – www.mar.ra.it – www.tramontiguerrino.it
ORGANIZZAZIONE: Comune di Ravenna – Assessorato alla cultura, MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna, Fondazione Raul Gardini e Museo Guerrino Tramonti, Faenza
PATROCINIO: Comune di Faenza – Regione Emilia Romagna