Stava andando verso casa in moto insieme al figlio. La strada, via del Sale, era quella che abitualmente percorreva per andare e tornare da Savio, al ristorante in cui da ormai 15 anni lavorava come pizzaiolo, professione parallela a quella di disegnatore per la Rosetti Marino. Mercoledì sera quella stessa strada costellata di incroci e martoriata dai frequenti incidenti stradali non gli ha lasciato scampo. Gabriele Lombardi, 48 anni, residente in via del Fabbro a Gambellara è morto vicino a casa. Nemmeno 8 chilometri e sarebbe arrivato. Invece la sua moto si è schiantata contro un’auto all’altezza dell’incrocio con via Erbosa.

Irriconoscibile in seguito all’urto l’Honda Nc700. Lombardi è probabilmente morto sul colpo. Il figlio invece, 17 anni, è stato portato al Centro traumi dell’ospedale Bufalini di Cesena con alcune fratture e una prognosi al momento di 30 giorni, che potrebbe crescere in virtù degli interventi chirurgici necessari.
La dinamica
L’incidente si è verificato poco dopo le 23. Stando a quanto finora ricostruito dalla pattuglia della Polizia locale, intervenuta sul posto per i rilievi, Lombardi aveva da poco svoltato in via del Sale a San Zaccaria, lasciandosi alle spalle via Dismano. Stava quindi percorrendo la strada verso San Pietro in Campiano, frazione che precede di alcuni chilometri Gambellara. Giunto in prossimità dell’incrocio con via Erbosa si sarebbe trovato davanti una Lancia Ypsilon che stava attraversando l’intersezione proseguendo in direzione Forlì. Illesi sia il conducente della vettura sia il figlio di 5 anni, seduto nel seggiolino, fortunatamente nel lato destro della vettura, opposto a quello dell’impatto. Per Lombardi invece, lo schianto è stato fatale.