Ravenna, il Festival delle culture chiude con Stefano Massini

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L’ultima giornata del Festival delle culture, oggi, inizia alle 17.45 nella piazzetta dell’Almagià con l’incontro “Tre parole sui Saharawi”. Alle 21 lo scrittore Stefano Massini, arrivato all’attenzione del grande pubblico televisivo con i suoi racconti in prima serata nella trasmissione “Piazzapulita”, terrà un monologo sul tema del lavoro, al quale seguirà il dibattito “Il colore del lavoro” con l’attivista Leila Belhadj Mohamed, esperta di geopolitica e diritti umani, Yvan Sagnet, tra i fondatori nonché presidente dell’associazione NoCap, che si occupa proprio di combattere la piaga del caporalato e l’Orchestra dei Braccianti, che terrà anche una piccola esibizione. L’Orchestra mette insieme per la prima volta musicisti, contadini e lavoratori di varie nazionalità uniti dal legame con l’agricoltura. Tramite le sue performance vuole sensibilizzare il pubblico sui temi del caporalato e dello sfruttamento lavorativo, oltre che offrire a donne e uomini, italiani e stranieri, una via di uscita da condizioni di indigenza e precarietà. A condurre il dibattito sarà il giornalista Christian Elia, esperto di Mediterraneo, Medio Oriente e Balcani. In Darsena alle 20 il Ballet West Afro, parata di danze e percussioni a cura dell’associazione Tumm. Alle 23 la musica elettronica incontrerà i Balcani nel concerto dei Balkan Taksim. Fuori dall’Almagià, dalle 17 alle 21.30 ci saranno numerosi spazi per attività, proposte, laboratori. In Darsena si potrà cenare scegliendo tra i vari stand gastronomici: Pianeta Globale, Isla Bonita, Serendip, Marrakech, O coqueiro, Il giardino delle luppole, Al buon gusto, Pyramide-Teranga. Il Festival verrà documentato da Parolapertamagazine.it e sulle pagine social Facebook Festival delle Culture Ravenna Partecipa e Instagram @festivaldelleculture_ra.

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