Da due settimane senza raccolta indifferenziata né umido. Nel più caldo luglio degli ultimi trent’anni. Succede in via Arrigoni, una strada fra Carraie e Campiano, in un tratto che raccoglie otto utenze. Cittadini che, diligentemente, hanno messo di fronte alla loro abitazione – secondo le giornate concordate – i bidoncini con le rispettive frazioni di rifiuto. Hera però ha costantemente dimenticato quel tratto, compreso fra l’incrocio di via Sant’Antonio e la rotonda. Tutto regolare il servizio di raccolta per la parte della via che precede e segue quelle otto utenze sfortunate. Nonostante però le molteplici segnalazioni da parte di vari cittadini interessati dal disagio, la multiutility non avrebbe in nessun modo rimediato: «Ci sentiamo presi in giro – segnala uno degli utenti colpiti dal disservizio -. Ci è stato assicurato che sarebbero passati per svuotare i nostri bidoncini dopo le “sviste” delle settimane scorse. E invece il problema permane. Per ora abbiamo rimediato alla problematica cercando i cassonetti nelle poche località del Comune dove questi sono ancora presenti. Per il futuro però pensiamo a qualcosa di più eclatante».
C’è persino un’extrema ratio che i cittadini “dimenticati” di via Arrigoni non vorrebbero essere costretti ad adottare: «Butteremo i rifiuti in mezzo alla strada. Così vediamo se qualcuno capisce che deve ritirare l’immondizia anche qui da noi». Parla invece di situazione grottesca un’altra residente, al cui particolare situazione è ora aggravata anche dalla variabile covid: «Abbiamo fatto diverse segnalazioni ad Hera. Niente di nuovo a tutt’oggi, Vi faccio pensare con questi caldi dover conservare l’umido! Fino a sabato scorso abbiamo provveduto a liberarcene nei cassonetti di Ravenna, ora da mercoledì sia io che mio marito siamo anche positivi al Covid, dunque in quarantena. La cosa assurda – aggiunge – è che la raccolta viene regolarmente effettuata da via Cella, a Carraie, imboccando via Arrigoni nel tratto Via Cella fino alla rotonda cimitero. Poi il camion invece che proseguire per la via Arrigoni gira a sinistra e ritorna a Carraie. Dall’altra parte imboccando via Arrigoni da Campiano, arrivano fino a via Sant’ Antonio, fanno tutto e poi ritornano a Campiamo. I civici tra via S.Antonio e il cimitero se li sono dimenticati».
Dispiace per le traversie che i miei concittadini subiscono, ma se ci guardiamo attorno vedremo che il degrado è ovunque, dai fossi della pista ciclabile di viale della Lirica, colmi di plastica e bottiglie di vetro, alle vie limitrofe al centro storico, ai bidoni per carta, plastica e vetro sempre colmi. Eppure i cittadini la tari la pagano e la pagano cara. A chi dobbiamo imputare questa totale noncuranza, a Hera, i cui dirigenti ingrossano i loro portafogli con i soldi dei contribuenti o all’inefficienza del Comune????