Ravenna, gli spostamenti sono tornati ai livelli pre - coronavirus
RAVENNA - In alcune zone della provincia, gli spostamenti in auto sono tornati ai livelli pre-Covid. In particolare nei lidi e in collina dopo il 18 maggio i movimenti di persone sono ormai di gran lunga superiore e il lockdown sembra già dimenticato. Il 22 maggio sui lidi ravennati il dato segnava un +27% rispetto al periodo gennaio febbraio.
Il monitoraggio
In tempi normali, il fatto che sulla costa in pieno maggio ci sia più traffico rispetto a gennaio non sarebbe degno di menzione. In questi strani giorni però il monitoraggio del flusso veicolare è stato utile per verificare quanto, durante il lockdown, si rispettassero le prescrizioni. Dopo il 4 maggio il monitoraggio serve a capire quante persone stanno tornando alla vita di prima e monitorare le zone più a rischio assembramento. Così emerge che la cautela (o la paura) che prevaleva ancora fino a qualche giorno fa sta pian piano venendo meno, con le persone che si muovono verso le zone turistiche. Per ora comunque i numeri sembrano ancora controllabili, ma l’altro ieri per la prima volta c’è stato un picco importante sui lidi ravennati.Auto verso il mare
Il 21 maggio nel territorio litoraneo il traffico è infatti stato superiore del 18% rispetto al periodo pre-lockdown. Come in tutta la provincia, la mobilità sui lidi erastata largamente inferiore a quella di gennaio durante il lockdown, con picchi negativi dell’89% il primo maggio. Il 4 maggio con l’inizio della fase 2 l’afflusso è aumentato e, il 7 e l’8 maggio, è arrivato il primo sorpasso: dopo oltre tre mesi, i movimenti sono cresciuti rispetto al periodo pre-pandemia, sorpassandoli rispettivamente del 4 e dell’8%. Dopo il 18 maggio sulla costa si assiste ad un’oscillazione tra il -11 per cento e il +3% (dovuto forse anche al brutto tempo) per arrivare appunto al +18% di giovedì, splendida giornata di sole, con cui ci si prepara al weekend. La riapertura delle spiagge ha dato una spinta anche alla circoscrizione di Castiglione (nella quale si trovano i frequentati Lido di Classe e Lido di Savio) che giovedì 21 maggio è andato per la prima volta in positivo (+5%).I dati della città e della collina
Nel resto del territorio, secondo i dati forniti da Enel X Mobility, i movimenti restano inferiori a quelli del periodo gennaio-febbraio. In centro i numeri si confermano attorno al -20% ma sono comunque sono più vicini al “valore zero” di gennaio. Manca probabilmente ancora una quota di lavoratori e di turisti.Dopo il 18 maggio, si è assistito anche ad un aumento del traffico veicolare in collina. Il 19 maggio ad esempio, Riolo Terme presentava una variazione del +7% rispetto a gennaio, analoga a quella di Brisighella mentre Casola si fermava al 6%. Variazioni in positivo confermate anche nei giorni successivi: pare insomma che anche la collina, oltre al mare, siano tornate alla normalità per quanto riguarda il flusso veicolare.