Ravenna, freme l'attesa per la riapertura del Circolo Aurora

Archivio

Quante novità bollono nelle pentole di Ravenna! Una delle più attese è certamente la riapertura delle cucine del Circolo Aurora, storica sede socialista nata nel 1904 che in futuro ospiterà anche la Condotta Slow Food cittadina. La porta rossa di via Ghibuzza 12 dovrebbe riaprirsi entro la fine di gennaio, intanto il lavoro dei soci procede alacremente. “Cibo e cultura” saranno le parole d’ordine per quella che sarà più di una proposta gastronomica, i piatti racconteranno le radici della cucina ravennate, che stanno nelle acque salmastre delle valli e nelle pinete, nella sapienza di azdore e di osti. Materie prime del territorio, rispetto dell’ambiente e della biodiversità, eliminazione degli sprechi saranno alla base di tutto, secondo il canone slow del “buono, pulito, giusto e sano”. Ecologia e gastronomia vanno a braccetto da tempo nell’idea “slowfoodista” e un’osteria che si definisca contemporanea, come si propone di essere l’Aurora, non potrà che partire da questo approccio, facendo i conti con la crisi ambientale. I fornitori di materia prima saranno quindi contadini e pescatori del posto, aziende virtuose «che con il loro lavoro attivano un sistema di conservazione e di tutela del territorio, di promozione della biodiversità e di varietà che faticano a trovare spazio nella grande distribuzione e che invece, alle tavole di ristoranti osterie e pizzerie, possono essere valorizzati e diventare il vero punto di forza», garantiscono i soci fondatori. Ovviamente non mancheranno incursioni e contaminazioni con il resto d’Italia, perché Slow Food è una rete, uno dei progetti si chiamerà “Cuoco errante”, con un cuoco stellato, un oste, un amico, tutti soci del circolo, che saranno invitati a cucinare. Il filo diretto con Slow Food Italia favorirà poi incontri e presentazione di libri con la presenza degli autori, uno su tutti, Carlin Petrini, atteso per parlare del suo ultimo libro “Terrafutura - Dialoghi con Papa Francesco sull’ecologia integrale”. In attesa dunque che le cucine entrino in azione per poter assaggiare e raccontare cosa i soci hanno messo in pentola, sappiamo che l’Aurora al buon cibo sposerà anche la musica jazz live di sera, dalle 20.30 alle 22.30. Non solo, coinquilini dei gourmet sono il Circolo degli Attori e Scuola di Recitazione Ivano Marescotti, potranno dunque mancare siparietti teatrali e pieces di improvvisazione? LA.GIO.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui