A Ravenna domenica i sacerdoti torneranno a celebrare le messe

RAVENNA. Pur restando sospeso il precetto festivo, domenica nelle parrocchie si potrà celebrare la Messa, evitando però processioni e assembramenti. Riaperti anche gli oratori mentre il catechismo riprenderà con la riapertura delle scuole. La Diocesi di Ravenna-Cervia attenua le disposizioni adottate in seguito all’emergenza coronavirus invitando comunque ad attenersi criteri di prudenza, evitando concentrazione di persone in spazi ristretti e per lungo tempo, sia in riferimento alle attività parrocchiali che diocesane. Le chiese continuano a rimanere aperte per culto e per la preghiera individuale, ma quanti per motivi di salute non si sentissero di partecipare alla celebrazione, sono invitati a pregare nelle loro case e a seguire la messa trasmessa in televisione su Tv 2000. Consentite le celebrazioni liturgiche feriali che non comportano un afflusso significativo di fedeli ma l’acqua benedetta resta bandita dalle acquasantiere, lo scambio della pace resta sospeso e si continuerà a fare verbalmente e la comunione verrà data solo sulla mano.

Per i funerali è consentita la celebrazione eucaristica esequiale con i soli familiari. Restano inoltre temporaneamente sospese le visite alle famiglie per le benedizioni pasquali. «La situazione è in continua evoluzione pertanto ci riserviamo la possibilità di ulteriori interventi nei prossimi giorni – spiega una nota –. Vescovi, sacerdoti, diaconi, consacrati, ministri, sono vicini con la preghiera alle vittime e ai loro cari, alle persone colpite dalla malattia, ai loro familiari e amici e a coloro che li stanno assistendo e curando. Ringraziamo ed ammiriamo la disponibilità e il coraggio di medici, operatori sanitari, forze di sicurezza e di vigilanza, volontari, operatori delle istituzioni locali e statali».