Ravenna, una barriera di terra e sabbia per fermare gli allagamenti a nord della città VIDEO

È corsa contro il tempo per fermare gli allagamenti. Dopo gli allagamenti di Fornace Zarattini si teme che l’acqua possa arrivare in città. Ad alimentare la preoccupazione è stata anche la lunga fila di camion carichi di terra che questa mattina è passata da viale Alberti. Si sta allestendo una sorta di trincea per fermare gli allagamenti, una barriera di terra e sabbia per mettere un freno all’acqua.

Fornace Zarattini nel primo pomeriggio di oggi

Evacuazione disposta dal Comune

Il Comune di Ravenna dispone l’evacuazione totale e immediata della zona dell’abitato di Serraglio, comprendente via Canalazzo (civici dall’80 al 179) e via Coda Rondine, le ultime case di via Faentina sotto il ponte nel tratto verso Fornace Zarattini, la zona del centro iperbarico e le case sparse. Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio: il PalaCosta in piazza Caduti sul Lavoro 13.

Per chi fosse impossibilitato a muoversi da solo è a disposizione un autobus al Cinemacity.

Nell’immagine l’area oggetto SOLO DI QUESTA EVACUAZIONE, DELIMITATA DALLE RIGHE BLU

“Quando li ho visti mi si è stretto il cuore – racconta un residente di viale Alberti -. Io abito al quarto piano e dall’alto ho visto tra i 10 e i 15 camion carichi di terra scortati dalle forze dell’ordine, andavano in direzione Cinemacity e dopo un’ora li ho rivisti passare da qui in direzione contraria completamente vuoti. Credo che andassero a rafforzare le difese con questo enorme quantitativo di terra”.

Stessa scena di fronte alla Questura, anche qui è un cittadino che si è messo in contatto con il nostro giornale riferendo del passaggio della lunga colonna di camion, alcuni con il telone scoperto e altri scoperti e dai quali si vedeva il carico di terra, spostarsi in direzione di via Faentina.

Evacuato l’abitato di Borgo Faina

Disposta l’evacuazione totale e immediata dell’abitato di Borgo Faina e case sparse, per l’innalzamento del livello del canale Fosso Ghiaia. Lo annuncia il Comune che comunica la possibilità di recarsi al punto di accoglienza allestito alla scuola Campagnoni di San Pietro in Campiano, in viale 2 Giugno 1946.

Riaperto il ponte per Ponte Nuovo

Riaperto al transito il Ponte Nuovo su via Romea tra la rotonda Gran Bretagna e la rotonda Myrdal Alva, nota anche come rotonda delle tartarughe.

Evacuato un albergo a Fornace

Squadre fluviali dei Vigili del fuoco sono impegnate a Ravenna, in zona Fornace Zarattini, per l’evacuazione di 30 persone bloccate in un albergo per l’innalzamento dell’acqua.

La Marcegaglia fa evacuare i lavoratori

La zona industriale non è ancora stata raggiunta dall’acqua ma alcune aziende si stanno già muovendo per evacuare i dipendenti in ottica preventiva. Tra queste, anche Marcegaglia ha deciso in mattinata di far uscire gli operai. La situazione in divenire sul lato nord della città, dove si trova la zona produttiva della Faentina, e il fronte che si avvicina alle Bassette consiglia del resto di alleggerire il più possibile il traffico, anche se ancora non ci sono ordinanze di evacuazione per la zona industriale da parte del Comune.

Fornace Zarattini inondata

A Ravenna questa mattina piove e la situazione si fa sempre più difficile. Ieri sera l’acqua ha superato la barriera della ferrovia di San Michele e ha inondato Fornace Zarattini, spostandosi verso nord e arricando nei pressi, dell’A14 dir ha invaso il lato destro. Tutti i campi sono allagati e anche il ristorante Ca’ Bruna. Tenendo conto che nel lato sinistro dell’A14 dir scorre il canale “La Canala” che è strapieno, l’A14 dir ora sembra una strada che taglia una porzione di mare. In questo contesto, la zona nord di Ravenna diventa a rischio. Il centro commerciale Famila-Obi è invaso dall’acqua.

“Non uscite di casa”

Alle 9.20 l’accorato appello alla popolazione del Comune: “Spostarsi solo in caso di necessità. Chi non deve evacuare e non ha una indifferibile ragione per farlo, non deve assolutamente spostarsi. La circolazione è congestionata e le strade devono essere lasciate libere per la gestione dell’emergenza. Vi chiediamo di aiutarci in questo modo a soccorrere la cittadinanza”.

Una barriera in terra

Dopo la pioggia battente di inizio mattina, ora le precipitazioni si sono attenuate. Si sta costruendo una barriera in terra dopo la discesa di via Faentina per cercare di mettere in sicurezza la zona.

Volontari, ecco come contattare il Comune

Il Comune ringrazia i tanti cittadini che si offrono volontari, ma ora non bisogna chiamare al telefono per non intasare le linee. Chi desidera offrirsi come volontario può mandare una mail a vogliodareunamano@comune.ra.it lasciando nome, cognome, recapito telefonico e indicando quale tipo di aiuto può offrire. Per segnalare emergenze: 115, 0544-219219.

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