Ravenna, Anas investirà 125 milioni per i lavori a tangenziale e statale Ravegnana

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Entro agosto la convocazione della Conferenza dei servizi per il via libera ai progetti definitivi delle opere in programma, tra la fine del 2021 o al massimo all’inizio del 2022 l’apertura dei primi cantieri. Si sblocca finalmente l’impasse sugli interventi per l’ammodernamento delle infrastrutture stradali intorno a Ravenna, snodo di grande rilevanza per il traffico di attraversamento lungo la costa adriatica, ma anche per garantire i collegamenti del porto con il resto del territorio regionale e dell’intero Paese.        

Con un investimento previsto da parte di Anas di oltre 125 milioni di euro, infatti, parte il conto alla rovescia per l’avvio dei lavori per la riqualificazione e il miglioramento della sicurezza di due arterie strategiche per il ravennate: la tangenziale, che si snoda tra la strada statale 309 Romea e la 16 Adriatica, e la statale 67 Ravegnana, nel tratto che va da Classe a porto Corsini.

Per l’allargamento e la messa in sicurezza della tangenziale e altri interventi minori sulla Romea Anas ha previsto nel contratto di programma 2016-2020 uno stanziamento complessivo di oltre 81 milioni di euro.

Ammonta invece a 44 milioni di euro il costo totale degli interventi in programma sulla Ravegnana; costo comprensivo dell’onere per l’allargamento del ponte sui Fiumi Uniti, di cui 20 milioni di euro già finanziati attraverso il Fondo sviluppo e coesione. Una tranche di risorse, quest’ultima, che consentirà di partire con un primo stralcio dei lavori.             

L’annuncio è stato dato questa mattina dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini, nel corso di una videoconferenza stampa alla quale hanno inoltre partecipato il sindaco di Ravenna e presidente della Provincia, Michele de Pascale, e il responsabile Anas per l’Emilia-Romagna, Aldo Castellari. 

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