Preso lo scippatore seriale che aveva ferito vittime a Cesena

Cesena

Una tentata rapina in strada ai danni di una settantaseienne a cui ha fatto seguito una pronta attività di indagine del personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cesena, ha portato nei giorni scorsi al fermo di polizia giudiziaria di un pregiudicato trentacinquenne riminese senza fissa dimora.

É lui, secondo la tesi investigativa, lo scippatore seriale che aveva colpito più volte nei giorni scorsi in città.

L'ultima vittima era intenta a percorrere in sella alla sua bicicletta la via Ravennate, zona ex mercato ortofrutticolo. IL malvivente l'ha affiancata con un'altra bici ed ha tentato di strapparle la borsetta. Azione che ha provocato la perdita di equilibrio dell’anziana, facendola rovinare a terra. La donna è rimasta ferita ma il bandito non ha raggiunto il bottino.

La rovinosa caduta ha provocato alla donna, soccorsa dal 118 e trasportata al locale pronto soccorso con codice giallo, un trauma cranico e la frattura scomposta al braccio. Per un tortale di 35 giorni di prognosi.

La testimonianza e le sommarie descrizioni del reo, fornite da un testimone oculare ai poliziotti della volante dell’Ufficio Controllo del Territorio, hanno permesso subito immediatamente al personale della Polizia Giudiziaria di mettersi alla ricerca del rapinatore, sospettando la possibile nota identità dello stesso, a seguito di un’attività d’indagine svolta due giorni prima per un altro scippo.

Le immagini delle telecamere comunali di video sorveglianza, collocate nella zona del fatto, vengono subito reperite e visionate dagli investigatori, che riconoscono infatti nel rapinatore, il pregiudicato tossicodipendente, originario di Rimini, individuato, identificato e denunciato in stato di libertà giorni prima, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei reati in genere, per aver perpetrato uno scippo in zona stazione ferroviaria, con lo stesso “modus operandi”, ai danni di una signora che fortunatamente non aveva riportato conseguenze fisiche.

Il rapinatore, dagli accertamenti svolti e nonostante il suo stato di senza fissa dimora, viene rintracciato in breve tempo presso un’abitazione, uso foresteria, in prossimità del centro città, dove a seguito di perquisizione vengono rinvenuti e sequestrati gli indumenti indossati nel corso della tentata rapina, nonché la bici utilizzata per l’azione delittuosa.

Gli investigatori pertanto, accertati i concreti e gravi indizi di colpevolezza con l’attività d’indagine svolta, constatata la pericolosità del pregiudicato che, nonostante fosse stato denunciato solo qualche giorno prima, aveva commesso un fatto analogo senza curarsi dell’incolumità della vittima, e ritenuta concreta la possibilità di fuga, lo hanno arrestato e messo a disposizione del pm di turno.

Nelle ore successive il Gip ha convalidato il fermo. L'uomo ora è in carcere in attesa di giudizio.

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