Premilcuore, tasse invariate e nuovi investimenti
Con il voto della maggioranza e l’astensione dell’opposizione il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione per il triennio fino al 2024, insieme al documento unico di programmazione ed al piano triennale delle opere pubbliche, punti sui quali anche l’opposizione ha votato a favore.
Il documento che per l’anno in corso ha un importo complessivo di poco superiore al milione e 700mila euro non prevede aumenti sia per quanto riguarda Imu, addizionale comunale Irpef che resta allo 0,4 e servizi a domanda individuale gestiti direttamente dal comune quali la pesa pubblica e palestra nonostante le difficoltà dovute all’aumento dei costi per l’energia che, ad esempio, solo per le scuole sono previsti con un aumento annuo di oltre 20 mila euro. Ridefinite invece le spese per i servizi cimiteriali riguardo all’acquisto di loculi e per la tumulazione dei defunti.
Per quanto riguarda invece le opere pubbliche il programma si basa soprattutto su due interventi, l’efficientamento energetico del centro visite del Parco per un importo di 227mila euro, grazie ad un contributo del ministero dell’ambiente ottenuto dal Parco Nazionale e la riqualificazione dell’area feste con la costruzione di servizi a beneficio dei tanti bikers che soprattutto nei fine settimana affollano i sentieri e le piste forestali circostanti.
Il Comune per questo fine ha ottenuto un finanziamento da parte della Fondazione per 116mila euro poi provvederà ad accendere un mutuo di 100mila euro per completare i lavori. I lavori nell’incubatoio ittico delle trote verranno effettuati in virtù di un contributo di 33mila euro del Gal l’Altra Romagna mentre 50 mila euro derivanti da un contributo ministeriale a sostegno dello sviluppo territoriale sono destinati alla messa in sicurezza della viabilità comunale con sistemi di video sorveglianza. In più capitoli sono dislocate le spese previste per recupero, sistemazione delle strade comunali che in totale sommano a 48mila euro. Lavori nell’edificio che ospita i tre plessi scolastici (materna, primaria e medie) comporteranno spese per 86mila euro ottenuto nell’ambito dei contributi ai comuni con meno di mille abitanti.
La sindaca Ursula Valmori ha dichiarato che rinuncerà all’aumento dell’indennità previsto dalle legge destinando la quota a servizi sociali e scuola mentre sia il vicesindaco Sauro Baruffi che l’assessore Gabriele Conti proseguiranno ad esercitare il loro mandato senza nessun compenso. Il consigliere di opposizione Roberto Freddi ha proposto di devolvere i gettoni di presenza consiliari a finalità sociali.