Ritornano a Predappio le commemorazioni per gli anniversari del duce che da quest’anno però perdono il principale organizzatore, Mirco Santarelli che ha lasciato ogni incarico (vedi intervista sotto, ndr). Così la manifestazione è stata presa in carico da un gruppo di volontari non solo di Predappio (che al momento non hanno indicato un referente), ma che comunque si sono assunti il compito di organizzare il corteo che domenica si dipanerà da Piazza Sant’Antonio, davanti all’omonima chiesa parrocchiale e alla casa del fascio, fino al cimitero di San Cassiano. La ricorrenza di domenica riguarda il 78° anniversario della morte del duce avvenuta il 28 aprile 1945 a con il corteo che partirà alle 10.30 con i labari delle associazioni combattentistiche come gli Arditi da sempre schierate in prima linea durante questo tipo di ricorrenze. Una volta giunti davanti al cimitero, a differenza degli anni precedenti, non ci sarà nessun discorso politico o di saluto ma soltanto una preghiera, poi la sfilata si scioglierà e sarà possibile visitare la cripta in forma privata. Resta da vedere invece se i nostalgici “sfideranno” le norme che vietano il saluto romano.

Predappio. Corteo e preghiera per ricordare Mussolini
