Polizia locale: a Cesena pace di Ferragosto ma scioperi in vista

Cesena

Anche la protesta “va in ferie” per qualche ora: in occasione del Ferragosto la polizia locale non farà mancare il proprio apporto in momenti importanti come la festa all’Abbazia del Monte e il pellegrinaggio che tradizionalmente si svolge con l’ascesa di fedeli a piedi fin all’alba del 15 di agosto.

Ma subito dopo i toni della trattativa devono risalire ed arrivare a qualcosa di concreto in tempi rapidi. Altrimenti si arriverà allo sciopero e ci si arriverà in momenti delicati per la vita e per il traffico cittadino.

Ad annunciare la tregua ferragostana e la successiva ripresa delle “ostilità” con il Comune di Cesena ieri sono stati i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Diccap per penna rispettivamente di Antonio Sarpieri, Martina Castagnoli, Paolo Manzelli e Miriam Palumbo.

«Assieme ai lavoratori della polizia locale di Cesena e Montiano - scrivono in una nota congiunta - abbiamo dovuto prendere atto del silenzio dell'Amministrazione, che si era impegnata a valutare una proposta che permettesse la soluzione della vertenza riguardante la decisione unilaterale e incomprensibile di non riconoscere più al personale di Polizia Locale del Comune di Cesena il servizio prestato in giornata festiva infrasettimanale. Nelle prossime settimane metteremo così in campo azioni di lotta contro questa scelta ingiusta e politicamente incomprensibile».

In occasione della importante e sentita antica festa religiosa del 15 agosto per la città di Cesena, Organizzazioni Sindacali e lavoratori hanno deciso di soprassedere dall’intraprendere azioni di mobilitazione per rispetto dei cittadini cesenati... «A cui tuttavia non mancheremo di spiegare nuovamente le ragioni di questa vertenza. Lavoratori e Sindacati comunicano l’intenzione di convocare un Assemblea del personale il prossimo 30 agosto in occasione del Memorial Pantani nella quale all’ordine del giorno sarà definita tra le altre cose la discussione e decisione circa altre e ulteriori misure di lotta da mettere in campo nelle successive manifestazioni in occasione delle manifestazioni sportive di “Iron Man” in settembre e del Giro d’Italia in ottobre. È evidente poi che se non vi saranno cambi di indirizzi da parte dell’Amministrazione il prossimo passo sarà lo sciopero» chiosano i sindacati.

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