Ravenna, piscina: ecco il progetto definitivo del nuovo impianto

È un progetto imponente, complesso, che darebbe nuovo lustro alla piscina di Ravenna, mettendola in lizza per un futuro da vera protagonista per la realizzazione di eventi di importanza nazionale e internazionale. Quello presentato nei giorni scorsi alle società sportive, e di cui oggi diamo conto, dovrebbe essere il futuro definitivo della “Gianni Gambi”. Si tratta di un progetto che cancella definitivamente il passato project financing (poi sospeso), perché è stato completamente rivisto e adeguato alle esigenze non solo dei privati che si aggiudicheranno il bando per i lavori, ma anche degli appassionati di nuoto e degli sportivi. Nella nuova struttura verranno infatti realizzate tre vasche, di cui una da 51,5 per 25 metri con pontone galleggiante (che verrà utilizzato all’occorrenza per dividere in due lo specchio d’acqua, tramutandosi dalla lunghezza olimpionica a due da 25 metri), una da 25 per 21 metri con profondità da 1,80 metri e infine una da 21 per 15 metri con profondità 1,40 metri. La vasca principale, inoltre, sarà circondata da due tribune, di cui una sul lato lungo per il pubblico da 492 posti e una sul lato corto da 468 posti, di cui 364 per il pubblico e 104 per gli atleti. Le due vasche secondarie, invece, avranno a disposizione una tribuna separata da 323 posti. In questo modo, il numero degli spettatori a sedere passerà dai 659 di oggi ai 1.283 di domani. All’impianto sportivo, che nel progetto dovrebbe essere dotato addirittura di dieci spogliatoi (di cui quattro per gli arbitri, il che fa propendere per l’intenzione di proporre la futura piscina alla Fin), verrà affiancato un centro benessere, un centro fitness, un bar e un ristorante.

Fasi di realizzazione

Il programma messo in fila nel “Progetto di fattibilità tecnica ed economica” della nuova piscina comunale prevede tre fasi di lavoro distinte. La prima si concentrerà sulla costruzione di un edificio completamente nuovo sul lotto libero opposto all’attuale ingresso di via Falconeri, che andrà a contenere la vasca da 51,5 metri dotata di pontone, oltre a spogliatoi, tribune e servizi. Non essendoci demolizioni da fare, in questa prima fase l’attuale piscina continuerà ad operare senza interruzioni. Il secondo stralcio prosegue con il definitivo addio all’area dove oggi si trova la piscina da venticinque metri, per fare spazio a tutto il centro benessere (sportivi e amatori potranno usufruire, nel frattempo, della nuova piscina da 51,5 metri e ancora della vecchia da 50). Si arriva così all’atto finale, con la ristrutturazione completa dell’area dove oggi si trova la vasca olimpionica, nella quale verranno realizzate le due piscine da 25 e 21 metri, con annessi spogliatoi, tribune e servizi.

Tempistiche

Parlando di tempistiche, il Comune di Ravenna conta di chiudere la conferenza dei servizi entro marzo di quest’anno, per poi pubblicare il bando di gara entro giugno. Il termine ultimo per l’affondamento dei lavori è fissato a settembre 2023 e, dato che la nuova piscina, si legge nel documento presentato alle società sportive, sarà finanziato con fondi del Pnrr, il completamento dell’opera dovrà avvenire entro e non oltre marzo 2026.

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