Pilota perse gambe in incidente in circuito a Misano, nessun colpevole
RIMINI. Il pilota perse l’uno delle gambe, ma non ci sono “colpevoli”. Oltre a scagionare il circuito, come anticipato ieri, il giudice per le indagini preliminari di Rimini del tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, ha infatti disposto l’archiviazione del procedimento penale riguardante l’incidente avvenuto il 15 giugno 2018 (durante le prove libere del Campionato italiano velocità sul Word Circuit “Marco Simoncelli”) anche per i sanitari, un dirigente della Federazione motociclistica, e il direttore di gara. Scagionati, quindi, l’infermiere di primo soccorso in pista e il responsabile medico del circuito (difesi dall’avvocato Diego Pensalfini) che soccorsero il centauro tempestivamente e nel pieno rispetto dei protocolli medici. Secondo le conclusioni del Gip «tutte le operazioni - peraltro delicate e da eseguire con estrema cautela - sono state compiute in tempi assolutamente congrui (nell’arco di quaranta minuti)».