Piangipane, il venerdì è speciale al teatro Socjale
Il teatro Socjale di Piangipane è pronto a riaprire i battenti dopo la sosta natalizia, con i concerti del venerdì sera, quelli ormai famosi anche per i cappelletti serviti tra i due tempi degli spettacoli. Si ricomincia il 13 gennaio, e si va avanti fino al 31 marzo, con una programmazione varia e ricca di novità e nomi importanti. Tra le prime, la più clamorosa sono gli Heroes & Monsters, trio appena creato, che unisce tre giganti del rock d’annata internazionale: il cantante e bassista canadese Todd Kerns, tuttora membro dei Cospirators, (band di Slash, leader dei Guns’n’roses), il batterista americano Will Hunt, che fa parte dal 2007 degli Evanescence, e il chitarrista californiano, ormai italiano d’adozione, Stef Burns, passato recentemente al Socjale con la sua Stef Burns League. Questo nuovo power trio hard rock sarà a Piangipane il 12 febbraio, quando sarà già uscito il loro album di debutto Locked and loaded, anticipato in questi giorni da alcuni singoli. Altri grandi nomi in cartellone riguardano la canzone italiana d’autore, in particolare Paolo Jannacci, che il 17 febbraio omaggerà il padre Enzo insieme alla band storica del genitore, e Ron, cantautore che ha percorso gli ultimi cinquant’anni del pop d’autore italiano, che sarà in trio acustico il 17 marzo. Ci sarà grande spazio per il jazz, anche grazie a una nuova collaborazione con Ferrara Jazz, che ha prodotto la serata del 24 marzo con il quartetto Donald Harrison. Fresco vincitore del Nea jazz master award, il sassofonista di New Orleans ha suonato con i grandi del jazz, tra cui Miles Davis, ma anche con il leggendario rapper The Notorious Big. Al Socjale sarà accompagnato da un trio con piano, basso e batteria. Il sassofonista bolognese Piero Odorici, da sempre amico del Socjale, torna il 24 febbraio con un quartetto che comprende l’americano Cyrus Chesnut, che fu pianista per Betty Carter.
Ai confini del jazz il primo concerto del 2023, il 13 gennaio, con il trio del sassofonista James Thompson (da quarant’anni al fianco di Zucchero), orientato al jazz-funk, e l’ultimo, il 31 marzo, con gli immortali The Goodfellas, da trent’anni tra le migliori espressioni dello swing italiano. Il programma comprende anche artisti romagnoli che si stanno facendo valere in campo nazionale ed internazionale, come Don Antonio, che porta al Socjale il 27 gennaio il suo progetto dedicato a Ennio Morricone, insieme al duo toscano The Graces, la cantante soul-blues Sara Zaccarelli, che da qualche tempo ha assunto lo pseudonimo Nudha, e gli scatenati Savana Funk, trio funk che presenta il nuovo album “Ghibli”. Completano il cartellone due omaggi: a Elvis Presley il 3 marzo, con Nicola Congiu, uno dei più noti e bravi “cloni” italiani di Elvis The Pelvis, insieme ai Black Ball Boogie e ai racconti di Giuseppe Esposito, e ai Beatles, il 10 marzo con la cover band BeatleStory. I concerti cominciano alle 21.30.
Info: www.teatrosocjale.it