Pellegrino Artusi digitale, oltre 1800 lettere on line

Archivio

Sempre lui, Pellegrino. Passano i secoli e Artusi è sempre sulla cresta dell’onda, anche quando si parla di digitale. Ora il patrimonio di oltre 1800 lettere ricevute o da lui stesso inviate è comune e facilmente consultabile, vale a dire open e on line. Si parla sempre di un gap nella digitalizzazione degli archivi, specie se storici, ed ecco che Artusi, di fatto il primo food blogger della storia (e certe lettere davvero testimoniano la sua indole social), batte ancora tutti sul tempo. Merito suo per la cifra attuale del suo lavoro, merito della Biblioteca comunale di Forlimpopoli e del comitato scientifico di Casa Artusi per la meticolosa opera di trascrizione e digitalizzazione del fondo.

Forlimpopoli e Casa Artusi hanno quindi ospitato la scorsa settimana l’ultima tappa del percorso tracciato dal “Geoportale della cultura alimentare” che valorizza il patrimonio immateriale alimentare italiano. Il Geoportale (www.culturalimentare.beniculturali.it) è nato con l’Expo 2015 quale progetto pilota del Ministero della Cultura, per condividere in un’unica identità digitale gli archivi documentali nazionale connessi al cibo.

Dal 12 novembre sul sito della Biblioteca di Forlimpopoli, con accesso anche dal sito di Casa Artusi www.casartusi.it alla sezione “Carteggio” sono pubblicate in ordine alfabetico in base al cognome di mittente o destinatario, le oltre 1800 lettere che precedettero e seguirono la pubblicazione del manuale “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, dalla prima edizione nel 1891 a quelle successive. Dialoghi postali con l’editore, lettori intenzionati ad acquisire il libro, banche, lettori e soprattutto lettrici che commentano le ricette o contribuiscono ad allargare l’elenco con proposte e suggerimento. Di tutto questo materiale, Casa Artusi ha messo a disposizione per il Geoportale una serie di materiali con l’aggiunta di temi esclusivi prodotti a seguito del protocollo sottoscritto dalla Fondazione e dal Ministero della Cultura. Il Geoportale poi amplierà le sue pagine con nuove sezioni e una mostra itinerante per la quale Casa Artusi elaborerà contributi scritti volti a valorizzare due lettere di provenienza lucana presenti nel Fondo Pellegrino Artusi dell’Archivio storico del Comune di Forlimpopoli.

Quindi, nei prossimi mesi entreranno a far parte del Geoportale della cultura alimentare: 17 lettere dell’Archivio storico della Biblioteca Comunale di Forlimpopoli; 6 video della playlist “Artusi ad Alta Voce”; 6 podcast con racconti e letture d’approfondimento sul carteggio e il metodo artusiano. Infine 3 nuovi video inediti che raccontano Artusi attraverso la voce di tre illustri professori : Alberto Capatti sul tema “Successo di Artusi, uomo e libro”, Massimo Montanari su “Il Metodo artusiano e le lettere per Artusi”, Giovanna Frosini su “I domestici di Artusi”.

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