Ovazione per Draghi al Meeting di Rimini: "Parlo ai giovani, siete voi la speranza della politica"

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Lunghissimo applauso per il premier Mario Draghi al meeting di Rimini. Il presidente del Consiglio, prima di iniziare il suo discorso, ha ringraziato il pubblico "per il caloroso applauso". "Grazie, grazie, grazie", ha detto visibilmente commosso.

 "Grazie per la vostra accoglienza, questo vostro entusiasmo mi colpisce molto nel profondo, parlerò soprattutto ai giovani. Voi vivete la politica come ideali da condividere, e soprattutto una vita coerente con questi ideali. Riflettete, combattete, sperate, costruite: questo vostro entusiasmo e accoglienza mi colpiscono molto". 

  "Anche oggi siamo in un momento estremamente complesso per l'Italia e la Ue, con il quadro geopolitico in rapida trasformazione con il ritorno della guerra e le tensioni su Taiwan. La congiuntura economica è segnata da una profonda incertezza" e l'inflazione "pesa in modo molto gravoso sui bilanci di famiglie e impese", ha detto Draghi, invitando tutti ad andare a votare.

"In pandemia parlai di crescita sostenibile, ha ispirato iol governo di unità nazionale". "Abbiamo gestito le emergenze che si sono presentate e abbiamo disegnato un paese più equo e moderno, ma molto resta da fare. Guidare l’Italia è un onore per cui sono grato al presidente Mattarella, alle forze politiche, agli italiani che mi hanno guidato con affetto. Mi auguro che chiunque avrà il privilegio di guidare il paese sarà ispirato da spirito repubblicano. L’Italia ce la farà anche questa volta".

"Abbiamo usato rapidità di azione, effettuato un cambio radicale della politica energetica in Italia. Gli effetti sono stati immediati. Lo scorso anno circa il 40% delle importazioni di gas è venuto dalla Russia, oggi è la metà". "Il governo italiano ha spinto molto per avere un tetto massimo del gas. Alcuni paesi europei si oppongono perché temono che Mosca possa chiudere le forniture, ma gli eventi hanno evidenziato che questa possibilità ha dimostrato dei limiti». Sulle ipotesi future: «La commissione europea studierà la possibilità di slegare costi dell’energia elettrica da quelli del gas, è un legame che non ha più senso".

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