Civitella: omicidio Severi, trovate tracce di più persone vicino al dirupo

Archivio

I carabinieri della compagnia di Meldola continuano a setacciare la zona di Seggio vicino a Civitella, dove abitava l’agricoltore di 53 anni Franco Severi, ucciso e decapitato il 22 giugno. Gli uomini dell’Arma sono alla ricerca di nuovi elementi che possano far luce sul delitto ancora irrisolto.
Il corpo di Severi è stato trovato nel dirupo di fianco all’abitazione e proprio in quella zona e nel vialetto dietro alla casa sono state trovate e fotografate diverse impronte che appartengono a persone diverse. In particolare gli inquirenti stanno volgendo l’attenzione su alcune impronte rilevate proprio nel punto vicino al dirupo, che apparterrebbero a soggetti diversi che potrebbero essere state presenti sul luogo il giorno dell’omicidio. Un elemento che avvalora la tesi che sia stata più di una persona a gettare il corpo decapitato dell’agricoltore. Tra quelle individuate ci sarebbero delle impronte di calzature antinfortunistica che gli inquirenti stanno analizzando a fondo per risalire esattamente al modello e poter effettuare comparazioni anche con le scarpe trovate a casa del fratello della vittima durante la perquisizione.
Così come stanno cercando di ricostruire i movimenti e le frequentazioni di Franco Severi, probabilmente ucciso da qualcuno che conosceva, ma che da solo difficilmente poteva portare a termine un delitto così efferato. La vittima, come ricordato più volte, era un uomo di una certa stazza, decapitarlo e gettarlo in un dirupo sono operazioni che una persona da sola non sarebbe in grado di fare. Per questo i carabinieri stanno cercando di ricostruire nei dettagli le frequentazioni di Severi e gli eventuali contrasti per arrivare ai motivi che avrebbero portato al delitto. È vero che l’attenzione è in gran parte rivolta ai contrasti che Franco Severi aveva con uno dei fratelli, ma sono battute dagli inquirenti anche altre piste.
Dopo i rilievi effettuati dal Ris nell’abitazione del fratello Daniele (dove sono state trovate tracce ematiche in un paio di scarpe), nella sua auto e nella zona del ritrovamento del cadavere e dopo i filmati registrati dalle telecamere visionati dai carabinieri (in uno si vede il passaggio di un’auto come quella del fratello transitare da Civitella verso Meldola in un orario sospetto) l’attenzione sul fratello resta alta, ma sono ancora troppe le domande senza risposta. Chi ha ucciso Severi? L’omicida aveva dei complici? E la testa della vittima che fine ha fatto? E soprattutto: perché Franco Severi è stato ucciso in un modo così efferato?

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui