Olimpiadi, partenza falsa per Rossi e Carambula nel beach volley: "Troppa emozione"

Archivio

LORENZO LUCCHI

Inizia in salita l'avventura del cesenaticense Enrico Rossi, impegnato con Adrian Carambula nel torneo olimpico di beach volley. La coppia azzurra si deve fermare subito contro il binomio statunitense composto da Gibb e Bourne che ha preso il posto di Trevor Crabb, fermato dal Covid. Gli statunitensi non sembrano avere avuto contraccolpi da questa novità e hanno superato per 2-0 la coppia italiana apparsa meno brillante rispetto a tre mesi fa quando aveva conquistato la qualificazione olimpica.
«I nostri ragazzi sono partiti contratti per l’emozione - ha detto Michele Rossi padre di Enrico - nel primo set sono riusciti ad arrivare sul 21-18 e nel secondo hanno lottato su ogni punto. Enrico ha sbagliato la palla del 20-20 e alla fine hanno trionfato gli americani. Gibb e Bourne sono molto pericolosi in battuta, anche noi abbiamo diverse soluzioni, per esempio Carambula può utilizzare la sky-ball ma purtroppo le condizioni climatiche non l’hanno aiutato. È mancata la fase difensiva e il muro. Le prossime partite sono difficilissime, i qatarioti sono molto forti e possono arrivare senza problemi sul podio. Poi avranno gli svizzeri, la partita più abbordabile: nel loro girone non ci sono coppie materasso, è necessario almeno vincere un match per passare come migliore terza, ma Enrico e Adrian se la possono giocare con qualsiasi coppia».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui