Nuoto, le stelle azzurre in vasca a Riccione

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Ci sono ancora tutti e a otto mesi dai Giochi olimpici di Tokyo, è già un’ottima notizia. Il gruppo di campioni romagnoli della “vecchia” generazione è ancora compatto e si è messo in marcia verso Parigi che per qualcuno potrebbe essere l’ultima chiamata. Da oggi saranno al via degli Assoluti Primaverili in vasca lunga, come da tradizione alla piscina Comunale di Riccione e che qualificano per i Mondiali di Budapest nella seconda parte di giugno, in una stagione che comprende anche gli Europei di Roma, i Giochi del Mediterraneo e le Universiadi.

I soli tre anni fra un’edizione e l’altra dei Giochi olimpici hanno spinto un po’ tutti a proseguire l’attività, ma c’è un gruppo di giovani romagnoli pronto a prendere il testimone di chi ha tenuto alto il nome del nuoto italiano per tanti anni.

Da una parte ci sono Fabio Scozzoli, che nel 2009 saliva per la prima volta su un podio internazionale e Ilaria Bianchi, a caccia di una storica quinta partecipazione olimpica, in mezzo Martina Carraro, che va a caccia di un altro triennio di grandi soddisfazioni come è stato quello appena concluso, Carlotta Zofkova, con il nuovo tecnico Alberto Burlina, Alessia Polieri, rigenerata da un ottimo 2021 e Simone Sabbioni, anche lui con il nuovo allenatore Marco Pedoja ma in forte dubbio per gli Assoluti per un problema fisico. Dall’altra parte un manipolo di ragazzi molto interessanti capitanati da Simone Cerasuolo, astro nascente della rana azzurra, campione europeo Juniores nei 50 e doppio campione italiano di 50 e 100, Alex Sabattani, altro ranista giovane, imolese che ha vinto due titoli tricolori Juniores ai Criteria appena disputati, la poliedrica Arianna Guidotti, la dorsista Sofia Salvato, la delfinista Alice Beltrame, la ranista Anita Bottazzo e la specialista dello stile libero Chiara Sama.

Largo ai... veterani

Per Fabio Scozzoli la battaglia è più con la sfortuna che con gli avversari. In fase di preparazione dei Giochi il problema ai gomiti, a dicembre il Covid e addio Mondiali e ora l’influenza che l’ha fermato in piena preparazione. Non sarà al meglio ma ci proverà a sfidare i grandi specialisti della rana, uno su tutti il bronzo olimpico Nicolò Martinenghi ma anche il suo compagno di allenamento Simone Cerasuolo, in grado di giocarsela per la qualificazione all’evento iridato, la rivelazione degli europei di Budapest Simone Pinzuti. Non ci sarà un altro compagno di allenamenti di Scozzoli, Federico Poggio, costretto a fermarsi nella prima parte di questa stagione.

Ilaria Bianchi, dopo un 2021 non straordinario dal punto di vista cronometrico ma nel quale è riuscita comunque a conquistare il bronzo europeo nei 200 farfalla in vasca corta, la finale europea in vasca lunga, la partecipazione ai Giochi di Tokyo, inizia la rincorsa verso la leggenda della quinta partecipazione olimpica con rinnovata fiducia anche se il fisico ogni tanto la fa un po’ penare. Il panorama dei 100 farfalla è cristallizzato in Italia da un po’ anche se qualche giovane inizia ad affacciarsi all’eccellenza e questo può essere un vantaggio per la castellana, in grado di nuotare, se è in forma, costantemente sotto i 58”. Elena Di Liddo è più forte ma le due atlete se la sono giocata negli ultimi anni. Tra le potenziali rivali di Ilaria Bianchi è in arrivo una giovane imolese, Alice Beltrame, classe 2006, iscritta con l’11° tempo e per la prima volta protagonista agli Assoluti.

Certezza e incognite

Martina Carraro, nella stagione appena conclusa, ha portato a casa le medaglie e i risultati più pesanti per la Romagna del nuoto: il bronzo agli Europei in vasca lunga, l’oro in quelli in vasca corta, la finale olimpica. È attesa dalla solita battaglia a tre per la qualificazione con Castiglioni e Pilato: un anno fa l’allieva di Cesare Casella fu la prima donna italiana a scendere sotto l’1’06” nei 100 agli Assoluti, quest’anno avrà anche la cartuccia dei 50 da sparare.

Un piccolo alone di mistero circonda la marcia di avvicinamento di Simone Sabbioni. La presenza nella piscina di casa del dorsista, chiamato al riscatto dopo un 2021 al di sotto delle attese, è in forte dubbio. Non sono stati resi noti i problemi che l’hanno afflitto alla vigilia dell’evento riccionese, ma deciderà all’ultimo. Cè curiosità nel vederlo all’opera dopo il cambio di tecnico che l’ha portato alla corte di Marco Pedoja, nel gruppo di Martinenghi.

Curiosità anche per Carlotta Zofkova che arriva agli Assoluti in buone condizioni fisiche e proverà a riprendersi un ruolo di rilievo nelle gare veloci di dorso. Lo scorso anno il momento migliore fu a Budapest con la quarta partecipazione consecutiva all’Europeo, non supportata però dai risultati delle precedenti. Il tecnico Alberto Burlina preannuncia una Zofkova competitiva che può aspirare al suo quinto Europeo consecutivo: per il Mondiale serve una grande impresa.

Caccia alla chiamata europea anche per Alessia Polieri, che nel 2021 è tornata a nuotare sui suoi standard migliori sia nei 200 farfalla che nei 400 misti. L’obiettivo Mondiali per ora sembra molto complicato da centrare ma se non ci saranno intoppi, si preannuncia un 2022 interessante.

Gli outsider

Da tenere d’occhio il portacolori dell’Imolanuoto Andrea Castello, lo scorso anno convocato per i 200 rana agli europei e nel 2022 cercherà di essere grande protagonista, c’è Giovanni Izzo, più competitivo nella farfalla veloce rispetto allo stile libero che gli ha regalato grandi soddisfazioni nella prima parte di carriera. Da finale anche Alessia Ferraguti (Imolanuoto) nei 50 rana e nei 50 stile, Beatrice Siboni nei 50 dorso, Michele Busa (NC 2000 Faenza) e Luca Todesco (Imolanuoto) nei 50 e nei 100 farfalla.

Ecco il programmaSi parte oggi alle 10le finali dalle 16.30

Scatta alle 10 con la sessione dedicata alle batterie e alle serie più lente, il campionato italiano primaverile in vasca lunga di nuoto a Riccione. Nel pomeriggio dalle 16.30 in programma le finali. Per ogni gara sono previste le finali A, B e Juniores, tranne che per i 400 misti donne (solo finale B) e per gli 800 stile donne (serie più veloce).

Gli atleti romagnoli in gara. 50 dorso uomini: Simone Sabbioni (Esercito) 4° tempo di iscrizione, Michele Busa (NC 2000 Faenza) 8°, 800 stile libero donne, 400 stile libero uomini, 100 rana donne: Martina Carraro (Fiamme Azzurre) 3ª, Anita Bottazzo (Imolanuoto) 7ª, Samanta Mazzoni (Comunale Riccione) 51ª, 200 farfalla uomini, 400 misti donne: Alessia Polieri (Imolanuoto) 3ª, 50 stile libero uomini: Giovanni Izzo (Imolanuoto) 14°, Luca Todesco (Imolanuoto) 25°, Lorenzo Scalini (Imolanuoto) 27°, Michele Busa (NC 2000 Faenza) 35°, Matteo Oppioli (Gens Aquatica San Marino) 51°. 4x100 stile libero.

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