Novafeltria, motorini fracassoni che non fanno dormire: multati sette giovani

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È stata intensa l’attività di controllo del territorio, nell’ultimo weekend, da parte di tutte le Stazioni dipendenti della Compagnia di Novafeltria che in ogni ambito territoriale di loro competenza hanno impegnato pattuglie nei punti nevralgici, privilegiando gli orari di punta e di maggior afflusso di gente e mezzi.

Nel complesso durante tutto il fine settimana i Carabinieri hanno controllato 76 autovetture, identificato 103 persone ed ispezionato 12 locali. Mentre sui vari controlli specifici svolti con alcol-test durante tutto il weekend, una persona è stata sanzionata poiché trovata alla guida dell’auto con un tasso alcolico superiore al consentito. L’automobilista controllato in località Maciano di Pennabilli aveva un tasso alcolico pari a 1,97 grammi/litro, ben al di sopra del consentito. È scattato quindi il ritiro immediato della patente di guida.

Motorini rumorosi

Negli ultimi giorni, inoltre, sono pervenute alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Novafeltria varie segnalazioni di cittadini che hanno sollevato il problema dei “motorini rumorosi”, con chiamate che giungevano la notte da chi riposa con difficoltà e sussulta nel letto ogni qual volta passa uno scooter rumoroso per le vie del paese, a volte con passaggi non sono sporadici ma continuati, rendendo il rumore frequente, fastidioso ed alla fine intollerabile.

I Carabinieri, quindi, hanno effettuato controlli specifici, nelle ore serali e notturne, elevando una serie di sanzioni agli scooter che a causa del rumore disturbano le notti degli abitanti di Novafeltria, rendendoli insonni.

Nel contesto, negli ultimi giorni 7 sono state le contravvenzioni elevate ad altrettanti giovani, residenti in Valmarecchia, sorpresi nell’abitato di Novafeltria, a circolare durante la notte sulla pubblica via alla guida dei propri ciclomotori, provocando rumori molesti a causa dalla modalità di guida, nonché alcuni anche privi degli specchietti retrovisori (dispositivo obbligatorio di sicurezza). La sanzione prevista per l’eccessiva rumorosità dei ciclomotori va da un minimo di 42 ed un massimo di 173 euro. Spesso i ciclomotori circolano con la marmitta rotta, danneggiata o volutamente manomessa. Circolare con questi mezzi significa fare un gran rumore che, se di giorno è tollerato, di notte diventa fastidioso, specialmente in questo periodo dell’anno dove le finestre sono aperte anche di notte per far entrare l’aria fresca.

I servizi continueranno anche nei prossimi giorni, anche nel corso della settimana, al fine di aumentare l’attività preventiva, garantire il controllo della circolazione stradale che nei weekend è sempre più intensa ed implementare la percezione della sicurezza da parte dell’intera comunità.

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