"Non hai pagato l'autostrada": a San Marino 4mila solleciti
Oltre 4mila solleciti per presunti pedaggi autostradali non corrisposti. È la Nivi di Firenze la società che ha inviato multe ai sammarinesi «in palese violazione - secondo l’Unione consumatori sammarinese - dell’accordo del 1939 fra Italia e San Marino, poiché la sanzione (rivolta a un soggetto estero) non è stata contestata in presenza del trasgressore».
Le multe, per un totale di oltre 200mila euro, stanno fioccando infatti a distanza di mesi, senza essere state precedute da notifiche e di conseguenza sono aggravate da ulteriori costi.
A segnalarlo dall’Unione consumatori sammarinesi è Francesca Busignani, che ha chiesto alla Segreteria agli Esteri di interagire con l’Italia per far rispettare l’accordo e trovare dinamiche di notifica che non vadano a far lievitare i costi per chi ha commesso infrazioni.
L’auspicio di Ucs è che «non sia stato uno dei suoi uffici a dare degli indirizzi alla società fiorentina, senza verificare reali inadempienze né approfondire dinamiche». Tanto più perché resta irrisolto un rebus, visto che molte missive arrivano «anche a persone che non hanno il telepass o che hanno pagato regolarmente al casello o che sono uscite quando Autostrade spa scioperava».