Gladys Homedje fa meta nella storia

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FORLÌ. La biancorossa Gladys Homedje è la prima giocatrice della Er-Lux Rugby Forlì e la prima romagnola ad essere convocata in una nazionale di rugby senior.

L’atleta nata sotto l’ala di coach Marco Zuccherelli, che ha poi seguito quest’anno a Treviso per giocare a rugby a 15 nella locale formazione e vestire i colori forlivesi nella Coppa Italia di rugby a 7, è fra le 23 giocatrici convocate per il test match del 23 novembre contro la Scozia. «Per noi questo è un anno d’oro - ha commentato Gian Luca Mordenti, presidente del club forlivese - partendo da maggio, in pochi mesi si sono susseguite la promozione in serie C1, la convocazione dell’ex aquilotto Filippo Gerosa nella "Nazionale Emergenti" per disputare la “Tbilisi Cup” ed ora, ciliegina sulla torta. Un grazie a Gladys ed a tutte le persone che hanno creduto in lei, primo fra tutti l’allenatore Zuccherelli. È la prima storica ed indimenticabile convocazione di un’atleta forlivese nella nazionale maggiore».

Il rugby rosa incontra una diffusione sempre crescente in Romagna e domani allo stadio “Zanelli Tassinari” di Imola la Selezione XV Romagna Femminile, dalle 13.30, sfiderà due selezioni emiliane.

In diverse società romagnole l’attività femminile è una realtà ben avviata con squadre di Rugby a 7 a: Forlì, Imola, Rimini-San Marino e Ravenna, e circa un centinaio di atlete coinvolte, dal minirugby alle seniores. La direzione tecnica del progetto è supervisionata da Francesco Urbani, mentre i due allenatori che guideranno le ragazze sono Lucia Mercuriali, di Forlì, e Paolo Ferrillo. di Rimini. (m.m.)

 

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