La Fulgor Libertas Forlì tra campo e sbarco in Borsa

La Fulgor Libertas Forlì non è più solo una società di pallacanestro di serie A2. Dal 13 agosto è anche un titolo le cui azioni sono teoricamente quotabili in Borsa. La nuova proprietà del club forlivese lo ha reso noto ieri, con Massimiliano Boccio che ha mostrato il certificato con il quale la Banca d'Italia avvalore l'emissione possibile, però, solo se sul campo la squadra otterrà la promozione tra i professionisti. Più nell'immediato alla viglia del raduno di domani pomeriggio, Boccio ha promesso che «entro 10-14 giorni salderemo tutti i creditori della precedente gestione, così che, poi, potremo tramutare in contratti effettivi i pre-accordi firmati coi giocatori». Ciò, promette l'ingegnere dell'intera operazione, avverrà e quindi non ci sarà bisogno di pagare le penali sui contratti «garantite comunque da fideiussioni bancarie al cento per cento del loro valore».