Rimini, una risposta molto bella

Rimini

 

SAN MARINO. Orgoglio e voglia di farcela. I Pirati hanno superato la T&A nella seconda sfida della finale di European Cup (3-5), portando così la serie alla bella. Il match decisivo per l'assegnazione della tanto ambita Coppa si disputerà quindi questa sera sul diamante di Serravalle (ore 21), col probabile duello sul monte che dovrebbe vedere come protagonisti Roberto Corradini ed uno tra Junior Guerra e Carlos Teran.

In garadue a vedersi assegnato il ko individuale il poco convincente Anthony Capra (autore comunque di 11 strike out), acquisto ad hoc dei titani proprio per tentare all'assalto al trofeo. Non benissimo nemmeno Valerio Simone, poi sostituito da Cooper ed Andreozzi. In pedana il successo personale l'ha azzannato il solidissimo Marquez, abile nel concedere alle mazze rivali appena una coppia di valide. Nin eccelso il tentennante rilievo Escalona con Corradini a conquistare la salvezza. Sette le battute valide registrate dagli ospiti, una in meno di quante ne hanno collezionate i padroni di casa.

Illusione T&A. I Pirati devono fare a meno dell'infortunato Bertagnon e schierano Cit al suo posto. I partenti sono Marquez e Capra. Al 2° la T&A segna. Mazzuca guadagna una base, Persichina tocca un singolo al centro ed entrambi avanzano su lancio pazzo e palla mancata (1-0). Al 4° i riminesi capovolgono la situazione. Santora e Zileri ottengono una base ball a testa, ed il contatto di Romero (salvo) sull'interbase induce l'errata assistenza in seconda (1-1). Poi nel box si presenta Mazzanti che incoccia un doppio a destra (1-3) approdando addirittura in terza. Il seguente lancio pazzo svuota completamente i sacchetti (1-4). L'inning successivo Cit e Gomez esibiscono una hit ciascuno e Santora mette giù un bunt, che si tramuta in una valida perché il pitcher non se la cava benissimo nel correre verso la palla.

Ruggiti. La volata di Zileri (1-5) convince la difesa a passare in base Mazzanti ma a sacchetti carichi, ed un paio di eliminati, Chiarini termina strike out. Al 6° Albanese esplode un doppio ed azzarda, riuscendoci, l'approdo in terza per poi segnare sull'acuto di Macaluso (2-5). All'8° Macaluso è salvo in prima per scelta della difesa, e contro Escalona, Ramos e Mazzuca pescano due acuti (3-5). All'ultimo assedio Morreale lima una base ball, Escalona colpisce Pulzetti e cede la pedana a Corradini che non può nulla sul sacrificio di Albanese. Dopo l'intenzionale ad Avagnina è il turno di Guerra che batte valido. Ramos produce una volata, Zileri la prende e assiste a casa per l'eliminazione. Finisce 4-5. Il verdetto è rinviato a domani.

Matteo Petrucci

 

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