Cesena, l'Avventura abbia inizio

Cesena

CESENA. Dal rigore di Cascione a Latina, fino ad oggi, dai festeggiamenti per una promozione a tratti insperata fino al primo sudore di domani sul campo di Acquapartita. Questa mattina al Manuzzi alle ore 10 parte l’avventura in Serie A del Cesena di Bisoli, direzione Acquapartita fino all’8 agosto. Tutta una città intera non vede l’ora di provare a recitare un copione da salvezza sul palcoscenico più bello, molti attori che indosseranno la maglia bianconera sono già con il copione in mano pronti a lavorare duro, altri arriveranno.

Il reparto difensivo. In porta Leali è il titolare e Agliardi la sua riserva-chioccia, per il ruolo di terzo invece è ancora tutto da vedere: ora c’è il giovane Melgrati in attesa di una sistemazione in B (altrimenti andrà in Lega Pro all’Alto Adige), uno degli obiettivi era Pellizzoli che però ha preferito un posto da titolare in B all’Entella. La difesa poi è il reparto meglio fornito con la batteria dei centrali che può contare su Capelli, Lucchini, Volta e Krajnc e dunque è completa. Sulla corsia di destra si contendono un posto Perico e Nica, mentre a sinistra si attende il sostituto di Renzetti.

In mezzo. Le conferme di Cascione, De Feudis e Coppola ripropongono una parte importante del blocco-promozione impreziosito da qualche innesto e da altri nomi che ancora devono arrivare. Dall’Atalanta sono arrivati Giorgi e Cazzola, dal Parma Ze Eduardo. Manca il transfert ma partirà ugualmente per il ritiro. Il brasiliano lo scorso anno era all’Ofi Creta in Grecia dove ha collezionato 40 presenze, 3 reti e 5 assist giocando spesso da trequartista. Questo significa che Bisoli avrebbe anche la possibilità di giocare con il 4-3-1-2 o con il prudente 3-5-1-1. Da risolvere il rebus Tabanelli che potrebbe restare, ma anche andarsene liberando un posto in rosa. Arriveranno comunque ancora due mezze ali a centrocampo: uno potrebbe essere Pulzetti, per l’altra invece c’è ancora da lavorare.

L'attacco. Con Garritano e Defrel smaniosi di far vedere che possono giocare anche in Serie A e jolly da impiegare eventualmente anche come esterni offensivi di centrocampo, di punta in rosa ci sono l’eroe di play-off Marilungo, Succi, Rodriguez ed anche il sicuro partente Milan Djuric. Il futuro di Rodriguez e Succi è ancora tutto da decifrare, ma al Cesena mancano ancora due attaccanti: un giocatore di medio profilo e la punta in grado di garantire i gol. Da oggi si comincia a sudare, al resto ci pensa Rino Foschi.

 

 

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