Il Ravenna sceglie Marsili

Rimini

RAVENNA. «Grazie Ravenna per avermi scelto». La prima dichiarazione di Alessandro Marsili non nasconde soddisfazione e quel pizzico di sorpresa che contraddistingue la sua nomina a nuovo allenatore giallorosso. Il nome dell’ex tecnico della Ribelle, infatti, è entrato in gioco soltanto nella notte di martedì, quando la dirigenza ravennate ha virato improvvisamente lungo la strada che sembrava spianata per Andrea Orecchia dopo la rinuncia di Massimo Gadda.

Felicità. «Sono stato contatto ieri (mercoledì, ndr) - spiega Marsili - e dopo un colloquio coi dirigenti ho subito accettato con entusiasmo. Qualche proposta l’avevo ricevuta, ma sinceramente nulla che mi avesse convinto a tornare in gioco dopo la promozione e la mancata conferma con la Ribelle. Vengo a Ravenna con entusiasmo e chiedo a tutti di aiutarmi, perché errori naturalmente ne farò, e sostenere con entusiasmo l’avventura del Ravenna che spero possa portare in alto la squadra. So benissimo che sono tante le componenti che portano a vincere il campionato e non sono tutte prevedibili, altrimenti con la Ribelle non ce l’avremmo mai fatta».

Marsili porterà con sè solo il preparatore atletico Lorenzo Giunti e dalla mattinata di ieri è al lavoro con il diesse Matteo Sabbadini per costruire la nuova rosa.

Decisione. Le ragioni che hanno spinto la dirigenza a puntare su Marsili sono presto dette. «L’abbiamo scelto rispetto ad altri validi allenatori - spiega il dg Giorgio Bottaro - perché conosce bene la categoria avendola vinta con Ribelle. È dotato di buon senso, maturità nel pensiero e ci sembrava perciò la persona più adatta per la tipologia di annata e squadra che stiamo costruendo. Trasmette ragionevolezza, autorevolezza e pacatezza».

Lavori in corso. Con la nomina del nuovo tecnico, il lavoro di per sè intenso del diesse Sabbadini si è incrementato perché è scontato che saranno davvero molte le facce del Ravenna che verrà. Il dirigente ha contatti avviati con diversi giocatori di categoria superiore, mentre della vecchia rosa solo Mandorlini e Bovo devono ancora incontrarlo.

Vent'anni da Ultras. Si avvicina intanto il ventennale degli Ultras giallorossi, impegnati in questo periodo a seguire da vicino le vicende societarie e relative al nuovo tecnico. La celebrazione avrà luogo il 19 e 20 luglio prossimi al campo sportivo "Graziani" di San Bartolo e prevederanno, tra le altre iniziative, uno stand gastronomico, un torneo di calcetto che vedrà protagonisti la Mero e le tifoserie gemellate, e nella serata del 19 il concerto di Titta.

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