Il San Marino non si sblocca
Con il passare dei minuti il San Marino sembra prendere le misure, imbrigliando bene la manovra biancorossa, pur senza rendersi mai pericoloso. Al 38’ è Bamonte ad anticipare in extremis Maritato. Al 44’ ci prova Jadid con una velenosa punizione dal limite, Vivan respinge e sulla ribattuta Giacomelli conclude altissimo.
La ripresa vede subito un lampo per il San Marino: al 7’ errore di Di Matteo, ne approfitta Magnanelli che dalla destra centra per Villanova, il cui colpo di testa un po’ ciccato finisce sul braccio del vicinissimo Marchiori (non sembra essere rigore), la palla rimane lì e Draghetti calcia altissimo. Al 13’ bel tiro ancora di Gavilan dai venti metri e Ravaglia manda in corner. Il Vicenza passa al 4-4-2 e si scuote: al 15’ cross teso da sinistra di Giacomelli, Tiribocchi manca il colpo di testa, la palla finisce a Maritato che serve per Mustacchio che insacca, ma c’è fuorigioco. Altra illusione del gol al 18’ per Mustacchio, che dopo una fulminea accelerazione sulla destra manda il pallone sull’esterno della rete. Al terzo tentativo (19’) Mustacchio segna: cross teso rasoterra da sinistra di Castiglia, Vivan sbaglia l’uscita bassa e l’esterno biancorosso, pronto sul secondo palo, insacca. La reazione del San Marino è nelle velenose punizioni del neo entrato Poletti (al 23’ e 36’), non lontane dal bersaglio. E nel finale l’ultima occasione la spreca Cicarevic al 48’ concludendo debolmente da ottima posizione.