Conad Ravenna, speranze playoff appese a un filo

Ravenna

RAVENNA. Nel momento meno opportuno, in una partita che poteva dare un’ulteriore spinta verso l’alto, la Conad Ravenna si è travestita da Penelope, disfacendo con una sonora sconfitta casalinga contro Soverato quello che aveva costruito una settimana prima con il brillante successo di Caserta. La battuta di arresto riporta a sei le lunghezze di ritardo dal settimo posto, occupato da Mondovì, e con sole cinque gare da disputare l’obiettivo play-off diventa sempre più difficile da raggiungere. Ne è consapevole anche il libero Giulia Rocchi, che non cerca giustificazione per il netto ko subito al PalaCosta contro le calabresi. «Sapevamo bene che si trattava di una sfida molto importante - spiega - ma anche che affrontavamo delle avversarie di ottimo livello. Loro hanno dimostrato di averci studiato bene, neutralizzando gran parte dei nostri punti di forza. In più hanno servito molto meglio di noi, mettendoci in difficoltà in ricezione e di conseguenza in tutti i fondamentali». Persi in modo netto i primi due set, nel terzo le biancorosse hanno avuto un sussulto. «L’unica nota da salvare arriva da questa frazione, dove abbiamo giocato alle pari con Soverato, ma dove è mancato un pizzico di fortuna nei momenti decisivi - commenta -. Gli episodi sono stati tutti a suo favore, ma c’è anche da dire che ha meritato la vittoria e che forse noi non siamo state abbastanza determinate».

Terminato il girone di andata della Pool Promozione, è già tempo di stilare un piccolo bilancio, che mostra quanto la Conad paghi l’handicap che si è portato dietro dalla regular season. Guardando solo le ultime cinque gare disputate, Bacchi e compagne sarebbero al quinto posto a quota 7 punti in compagnia di San Giovanni in Marignano e Orvieto, precedendo Mondovì (5), Caserta (2) e Martignacco (1). «C’è ancora un piccola speranza di agguantare i play-off e, anche se non sarà facile, noi ci proveremo. A parte lo scivolone di domenica, siamo cresciute parecchio. Ci aspettano due sfide decisive a Orvieto e in casa contro Mondovì, ma di recente abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con ogni avversario. Dobbiamo metterci al lavoro per preparare al meglio le prossime partite - termina la ex Orvieto Rocchi - la prima delle quali su un campo difficile che conosco bene».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui