La Fsgc chiude le porte al San Marino: futuro a rischio

Calcio

SAN MARINO. Con la squadra al lavoro insieme al nuovo tecnico Rocco Cotroneo e la sosta di campionato che, per una volta, strizza l’occhio ai titani, si presentano nuovi nodi burocratici all’orizzonte per la dirigenza del San Marino.

Nell’assemblea federale dello scorso 27 dicembre, alla quale il San Marino non è stato invitato a partecipare, il consiglio direttivo della Fsgc, alla presenza del vice presidente Uefa Michele Uva, ha infatti comunicato ai club sammarinesi la presa d’atto della mancata affiliazione del San Marino. Un’affiliazione, hanno spiegato i vertici della Federcalcio, che non c’è mai stata e che, in mancanza dei requisiti fondamentali – pagamento della tassa di affiliazione e partecipazione ai campionati della Fsgc – aveva portato la Federazione all’inizio della scorsa estate a sospendere temporaneamente il club del presidente Luca Mancini fino all’assemblea federale successiva, quella appunto dello scorso 27 febbraio.

Un tempo nel quale, non essendo pervenuta documentazione passata comprovante l’affiliazione del club e non essendo stata presentata nuova domanda alla Fsgc (il San Marino avrebbe dovuto rinunciare all’affiliazione alla Figc e l’assemblea federale della Fsgc si sarebbe dovuta poi pronunciare sull’annessione), la Federcalcio Sammarinese ha potuto solo prendere atto del fatto che il San Marino giochi nel campionato di Serie D in Italia e risulti affiliato alla Figc.

Ma quali scenari si aprono ora per il club che da tanti anni rappresenta San Marino nei campionati italiani? Non essendo permessa dalla Uefa la doppia affiliazione, la squadra del Titano può continuare a rimanere affiliata alla Figc, partecipando al campionato italiano, ma con tutta probabilità dovrà cercarsi una nuova sede. In alternativa, il San Marino potrebbe chiedere di essere affiliato alla Federazione Sammarinese Gioco Calcio per poi ottenere dalla Uefa l’autorizzazione a giocare in Italia, ma per far questo dovrebbe rinunciare all’affiliazione italiana, con il rischio che i club del Titano non approvino il nuovo ingresso e rimanere, così, fuori dai giochi. Una situazione piuttosto ingarbugliata, insomma, alla quale si sommano le difficoltà che la squadra sta incontrando in campionato, con una salvezza da dover centrare, possibilmente senza passare dai play-out.

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